L'evoluzione degli spettrofotometri portatili secondo Konica Minolta Sensing

Date: 23/01/2020
Autore: Redazione

Aggiornata e completata la serie CM-26d che consente misurazioni simultanee di colore e brillantezza.

Gli spettrofotometri CM-26dG, CM-26d e CM-25d rappresentano a tutti gli effetti, i successori dei modelli CM-2600d e CM-2500d, già ampiamente utilizzati nel settore industriale. Questi nuovi strumenti a sfera portatili e dotati di allineamento orizzontale, si caratterizzano per un design particolarmente ergonomico, che si rivela interessante soprattutto ai fini della misura del colore di campioni piani o di grandi/piccole dimensioni.

Tutti i dispositivi forniscono dati di misurazione delle componenti speculari inclusa (SCI) ed esclusa (SCE) in sequenze di misurazione a velocità elevata. Grazie all'apertura di misurazione aggiuntiva da 3 mm di cui sono dotati, si adattano perfettamente a campioni anche di dimensioni ridotte (ad eccezione del CM-25d), ed è inoltre possibile misurare anche la brillantezza di una superficie con un vero Glossmetro a 60 ° conforme alla ISO.

Il centratore ottico permette inoltre un perfetto posizionamento di misurazione del campione, mentre il display a colori di grandi dimensioni mostra chiaramente i dati numerici o grafici. Il software "Configuration Tool CM-CT1" grazie alla nuova funzione di flusso di lavoro basata su immagini, consente una facile configurazione dello strumento, agevolando così il lavoro degli utilizzatori.

Caratteristiche di funzionamento Il CM-25d rappresenta la scelta perfetta per applicazioni economiche, mentre il CM-26d e il CM-26dG sono stati sviluppati con l'obiettivo di ridurre lo scambio di campioni fisici in tutta la catena del valore.

La serie CM-26d consente la comunicazione dei dati di misura in base a valori assoluti in risposta a uno dei requisiti più importanti in ambito della misura del colore e cioè il "Digital Color Data Management." Grazie all'ampia esperienza e al know-how di Konica Minolta nella tecnologia dell'ottica di precisione, entrambi i dispositivi - CM-26d e CM-26dG - presentano un bassissimo valore di "Close Tolerance" (CT). L'elevato accordo tra strumenti (IIA) di appena ΔE *ab 0,12 (media su 12 tessere BCRA) definisce inoltre un nuovo livello di prestazioni.

Il design ergonomico e leggero, il Bluetooth opzionale, accanto al display TFT a colori ad alta risoluzione, rendono questa serie molto flessibile e perfettamente adatta per ogni genere applicazioni sul campo. Essendo in grado di filtrare i dati memorizzati in base a informazioni aggiuntive (tagging) e flussi di lavoro basati su immagini con un utilizzo molto semplice anche per gli utenti non esperti, i nuovi spettrofotometri CM-26dG, CM-26d e CM-25d stabiliscono un nuovo standard di gestione dati facile e veloce. Infine, grazie al software di configurazione aggiuntivo CM-CT1, gli amministratori possono configurare e condividere le impostazioni su tutta la rete aziendale, anche a livello globale, mentre la funzione di supporto remoto, facilita moltissimo la formazione e l'assistenza.