Gli organizzatori di BI-MU ringraziano per il successo della 33° edizione della fiera

Date: 21/10/2022
Ingresso ai padiglioni della fiera BI-MU

BI-MU ha registrato oltre 50.000 visitatori e 700 aziende espositrici.

Promossa da UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE e organizzata da EFIM-ENTE FIERE ITALIANE MACCHINE, la trentatreesima edizione di BI-MU ha registrato una grande affluenza di pubblico e la piena soddisfazione degli espositori.

Dal 12 al 15 ottobre 2022 la fiera internazionale ha presentato a fieramilano Rho la produzione del settore macchina utensile, robotica, automazione, digitale e additive manufacturing con quasi settecento imprese (il 37% delle quali estere) distribuite su una superficie totale di 65.000 m2 nei quattro padiglioni allestiti per l’evento.

Agli oltre 42.000 operatori professionali registrati ai tornelli (il 5% esteri), gli organizzatori dell’esposizione biennale hanno stimato che si siano aggiunti circa 8.000 visitatori provenienti da Xylexpo, confermando così la validità della scelta adottata da BI-MU e Xylexpo di svolgersi in piena concomitanza e permettere la libera circolazione del pubblico da un evento all’altro.

Tra i visitatori stranieri figurano anche gli oltre cento operatori e giornalisti provenienti da tredici paesi – Australia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Canada, Croazia, India, Messico, Polonia, Romania, Slovenia, Turchia, U.S.A., Uzbekistan, Vietnam – invitati nell’ambito della missione organizzata da UCIMU in collaborazione con ICE-AGENZIA e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

Infine, grazie ad UCIMU Academy anche 3.500 gli studenti hanno avuto la possibilità di visitare la manifestazione. Ad essi se ne sono aggiunti 300 che hanno partecipato alle visite guidate da parte di tutor dell’associazione che hanno presentato peculiarità, valore e punti di forza del settore.

“Erano parecchie edizioni che non si vedevano corridoi così pieni e stand così affollati, segno che la proposta di questa BI-MU ha incontrato il favore del pubblico nonostante l’incertezza del contesto su cui gravano non pochi problemi, primo fra tutti la crisi energetica”, ha dichiarato Alfredo Mariotti, il direttore generale di UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE. “Le prime impressioni raccolte dagli espositori sono decisamente positive, sia per numero che per qualità dei contatti raccolti. Rispetto al numero di operatori presenti ,33.BI-MU, se confrontata con l’edizione 2018, l’ultima prima della pandemia, risulta vincente. L’edizione 2018 aveva registrato 65.000 ingressi per oltre 1.000 imprese espositrici, vale a dire 65 operatori pro capite. 33.BI-MU conta invece circa 50.000 ingressi per 700 imprese espositrici pari a 71 operatori pro capite”.

L’edizione 2022 ha proposto, oltre alle macchine utensili e ai sistemi produttivi, anche cinque aree di innovazione per altrettanti temi tecnologici:

  1. RobotHeart patrocinata da SIRI e dedicata al mondo della robotica;
  2. piùAdditive patrocinata da AITA-ASSOCIAZIONE ITALIANA TECNOLOGIE ADDITIVE e dedicata alle tecnologie additive;
  3. BI-MU DIGITAL focalizzata su mondo dell’ICT e delle tecnologie per la connettività;
  4. METROLOGY & TESTING centrata su sistemi, macchine di prova e misura e controllo qualità;
  5. BI-MU LOGISTICS dedicata alla logistica per l’industria meccanica.

BI-MU ha inoltre offerto un ricco programma di incontri di approfondimento culturale e tematico ospitati nell’arena BI-MUpiù, coinvolgendo oltre 1.900 persone e circa 12.500 utenti collegati online. Le presentazioni dell’area piùAdditive hanno invece richiamato centinaia di operatori interessati ad approfondire il tema dell’additive manufacturing e di tutte le sue molteplici e variegate applicazioni, mentre la Conferenza annuale di I-RIM Istituto nazionale per la robotica e le macchine intelligenti ha richiamato un centinaio tra professori, studiosi, ricercatori ed esperti impegnati nell’attività accademica e di ricerca dedicata al mondo della robotica industriale.

La prossima edizione della fiera BI-MU avrà luogo dal 9 al 12 ottobre 2024.

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