Damen Shipyards ha collaborato con AkzoNobel e Philips per sviluppare una soluzione per il controllo delle incrostazioni che utilizza la tecnologia della luce UV-C per mantenere puliti gli scafi.
AkzoNobel
e Philips hanno annunciato una nuova collaborazione con Damen Shipyards che permetterà di sviluppare ulteriormente una soluzione antivegetativa all'avanguardia, che integra diodi a emissione di luce UV-C (LED) in uno schema di rivestimento che emette luce sufficiente per fornire una prevenzione totale dell'accumulo di incrostazioni nell'area protetta.
“Siamo entrambi felici ed entusiasti di dare il benvenuto a Damen Shipyards nel consorzio. In qualità di principale costruttore navale a livello internazionale, aggiungerà competenze ed esperienze essenziali oltre ad aumentare significativamente le nostre possibilità di successo”, ha affermato Ralph Slikkerveer, direttore della ricerca e dello sviluppo per i rivestimenti marini, protettivi e per yacht di AkzoNobel.
Sebbene siano già stati effettuati test su piccola scala, Damen Shipyards metterà a disposizione le proprie competenze, integrandosi perfettamente con le soluzioni per la protezione superficiale e l’adesione di AkzoNobel e le conoscenze di Philips nell’ambito dell'elettronica LED UV-C. Era il 2014 quando Philips ha iniziato a sperimentare questa tecnologia, nota per il suo utilizzo nelle applicazioni di trattamento e sterilizzazione dell'acqua ma che non era mai stata utilizzata prima in mare aperto. Da quando ha unito le forze con AkzoNobel, sono stati compiuti progressi promettenti.
“Questo è un progetto molto entusiasmante e si adatta perfettamente alla nostra strategia per diventare il costruttore navale più sostenibile del mondo. C'è ancora molta strada da fare, ma la soluzione in fase di sviluppo ha chiaramente il potenziale per rimodellare il modo in cui l'industria ha tradizionalmente pensato ai sistemi antivegetativi”, ha aggiunto Jasper Schuringa, Head of Corporate Venturing di Damen Ship.
Le tre società ora collaboreranno per sviluppare i progressi compiuti da AkzoNobel e Philips dalla prima creazione del consorzio RunWell nel 2017. L'obiettivo è quello di creare una soluzione per il controllo delle incrostazioni completamente priva di biocidi e in grado di offrire prestazioni rivoluzionarie, apportando vantaggi economici e ambientali. Oltre a continuare a migliorare la tecnologia, un passo successivo fondamentale per il consorzio è l'integrazione sulle navi. Le tre aziende lavoreranno ora per creare una soluzione commercialmente fattibile nel prossimo futuro.
“È un progetto stimolante, ma è anche un fantastico esempio dei vantaggi dell'innovazione collaborativa. Lavorando insieme come consorzio di tre società olandesi complementari, siamo fiduciosi di poter unire le nostre capacità per fornire una soluzione sostenibile che potrebbe rivoluzionare completamente il settore del controllo delle incrostazioni”, ha concluso Slikkerveer.