La nuova vernice in polvere Interpon D1036 Low-E di AkzoNobel migliora l’efficienza e riduce il consumo di energia per le applicazioni architettoniche.
AkzoNobel ha ampliato il suo portfolio di vernici in polvere architettoniche con Interpon D1036 Low-E, una nuova soluzione polimerizzabile a 150 °C certificata Qualicoat e capace di ridurre il consumo di energia del 20%. La nuova vernice in polvere è sostenuta dalla Environmental Product Declaration (EPD), una valutazione verificata in modo indipendente che certifica l’impatto ambientale di un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita.
La nuova vernice Interpon D1036 Low-E è disponibile in un’ampia gamma di colori e finiture e permette di abbinare ogni stile creativo. Inoltre, presenta elevati livelli di durabilità per proteggere l’integrità del colore e le prestazioni. Quindi, è ideale per le superfici in metallo architettoniche e industriali per applicazioni esterne e interne, come facciate, finestre, recinzioni, ringhiere, attrezzature per ufficio e porte.
La nuova soluzione rappresenta l'impegno di AkzoNobel per la responsabilità collettiva verso un futuro più sostenibile e la sostenibilità lungo tutta la catena del valore. Infatti, polimerizza a una temperatura più bassa (150° C rispetto a una temperatura di polimerizzazione standard compresa tra 180° C e 200° C), riducendo il consumo energetico, o può polimerizzare fino al 25% più velocemente rispetto alle vernici in polvere convenzionali, consentendo di rivestire più prodotti in meno tempo e migliorando quindi l'efficienza della linea di verniciatura.
"Siamo orgogliosi di fornire soluzioni innovative che contribuiscono ad affrontare alcuni dei problemi comuni di sostenibilità e conservazione dell'energia che i verniciatori, gli applicatori e la nostra stessa azienda devono affrontare. I nostri team da tutto il mondo continuano a lavorare a stretto contatto con i nostri clienti per comprendere le loro esigenze e motivazioni e fornire loro i prodotti di cui hanno bisogno per costruire insieme un futuro più sostenibile", ha dichiarato Bob Dirks, responsabile globale del segmento aziendale Architecture di AkzoNobel.