AkzoNobel continua ad affrontare il cambiamento climatico fissando un nuovo pionieristico obiettivo di riduzione dell’anidride carbonica.
Il produttore di vernici AkzoNobel ha annunciato l'estensione del suo piano di sostenibilità, che includerà anche obiettivi di riduzione del carbonio per l'intera catena del valore dell'azienda. AkzoNobel ha ora allineato la sua impronta ecologica con l'accordo di Parigi, un trattato che mira a limitare il riscaldamento globale e contenere l’aumento della temperatura globale a 1,5°C oltre i livelli preindustriali.
AkzoNobel prevede di essere in grado di ridurre le emissioni di anidride carbonica per l'intera catena del valore del 42% entro il 2030. Questo obiettivo varrà per tutte le operazioni, i partner, i fornitori e i clienti dell’azienda. L'obiettivo sta venendo ufficialmente convalidato dall'iniziativa Science Based Targets (SBTi) e accelererà la visione dell'azienda per il proprio approccio a un business sostenibile "People. Planet. Paint.".
“Fissare un obiettivo come questo è davvero importante. È un chiaro segnale che ci stiamo preparando a mobilitare le nostre squadre a livello globale e ad intraprendere azioni più forti per affrontare il cambiamento climatico. Dobbiamo agire rapidamente e concentrarci sulla collaborazione e sull'innovazione. Quando arriva il momento critico, c'è chi contribuisce a un futuro a zero emissioni e chi no. Siamo determinati a fare tutto il possibile e a dare l'esempio, essendo all'avanguardia nel nostro settore", ha affermato Thierry Vanlancker, CEO di AkzoNobel.
L'azienda è già stata caratterizzata da ambizioni eco-sostenibili, come dimezzare le emissioni di anidride carbonica e utilizzare solo elettricità rinnovabile per le attività dell'azienda entro il 2030. Inoltre, in circa un anno AkzoNobel opererà solo tramite elettricità rinnovabile in Europa.
“Per raggiungere il nostro obiettivo di riduzione dell’anidride carbonica, dobbiamo guardare oltre alle nostre operazioni. Quindi, incoraggeremo tutti i nostri partner della catena del valore a passare ad alternative a basse/zero emissioni. Incoraggio inoltre i nostri colleghi a impegnarsi con SBTi, annunciare i propri obiettivi e unirsi a noi nel dare il giusto esempio nel nostro settore", ha aggiunto Vanlancker.
Il produttore di vernici è in prima linea nella battaglia contro il riscaldamento globale e crede che la collaborazione sia la chiave del successo. Thierry Vanlancker è infatti membro della European CEO Alliance: una partnership intersettoriale progettata per aiutare a combattere i cambiamenti climatici, costruire la resilienza economica e contribuire al Green Deal dell'UE.