Il rivestimento in polvere super resistente Interpon D Stone Effect conferisce alle superfici in alluminio l'aspetto e la consistenza della pietra.
AkzoNobel Powder Coatings ha recentemente annunciato di aver introdotto la vernice in polvere super durabile Interpon D Stone Effect anche nel mercato australiano e neozelandese. Architetti e designer potranno ora imitare l'aspetto naturale e la consistenza della pietra anche su superfici in alluminio senza gli inconvenienti legati all'utilizzo del materiale vero e proprio.
La pietra di Portland, la pietra calcarea e le altre finiture ad effetto pietra sono molto richieste in tutto il mondo. Tuttavia, la pietra naturale si erode nel tempo e necessita di riparazioni costanti. Oltre ad essere facile da applicare, il rivestimento in polvere Interpon D Stone Effect rappresenta quindi una soluzione alternativa più sostenibile ed economica al tradizionale fibrocemento o al calcestruzzo in fibra di vetro utilizzati nelle facciate modulari pre-rivestite.
Le vernici in polvere Interpon proteggono le superfici in alluminio a lungo termine e offrono i vantaggi pratici di non dover procurarsi, trasportare, installare e manutenere la pietra vera. Inoltre, sono anche molto più leggere, quindi sono più facili da gestire e riducono lo stress indotto dal peso sulla struttura complessiva.
“Siamo entusiasti di portare la Stone Effect Collection nei mercati di tutto il mondo. La gamma combina la qualità e lo stile che gli architetti richiedono, con vantaggi pratici che ne facilitano la gestione e l'installazione. Ma la vera forza della gamma risiede nel potere che offre agli architetti: poter trasformare le superfici metalliche per soddisfare non solo le loro aspirazioni progettuali, ma anche il loro impegno per la sostenibilità”, ha affermato Bob Dirks, il direttore globale del segmento Architectural di AkzoNobel Powder Coatings.
Il rivestimento in polvere Interpon D Stone Effect soddisfa molteplici requisiti prestazionali molto severi, tra cui AAMA2604 e AS1530, ed è supportato da una dichiarazione ambientale di prodotto (EPD) che contribuisce ai punti LEED e Green Star.