La nuova vernice in polvere Interpon D2525 di AkzoNobel è stato sviluppato per riflettere gran parte della radiazione vicino all'infrarosso proveniente da qualsiasi substrato in alluminio, riducendo lo stress termico e prevenendo l'accumulo indesiderato di calore.
Il fornitore internazionale di vernici e rivestimenti AkzoNobel
ha lanciato Interpon D2525 Low Solar Absorption, una vernice in polvere che consente progetti di architettura migliori e più sostenibili contrastando l'accumulo di calore indesiderato prodotto dai raggi solari, riducendo al contempo l'impronta di carbonio degli edifici nelle città calde.
Tecnicamente parlando, Interpon D2525 Low Solar Absorption contiene un pigmento speciale che aiuta a riflettere gran parte della radiazione vicino all'infrarosso (NIR), che rappresenta oltre il 50% dell'energia solare irradiata totale, da qualsiasi substrato in alluminio che ricopre. Questo ha un doppio effetto:
- Riduce lo stress termico sulla superficie rivestita, aumentando quindi la durata dei pezzi verniciati e contribuendo alla sostenibilità del progetto.
- Previene l'accumulo indesiderato di calore deviato dalla superficie rivestita all'interno dell'edificio, creando così isole di calore urbano, particolarmente evidenti in ambienti costruiti densamente popolati.
“Ambienti sfidanti necessitano di innovazioni robuste in grado di affrontare il calore a lungo termine e, soprattutto, di garantire sostenibilità. Con la nostra gamma LSA siamo orgogliosi di offrire agli architetti un nuovo modo di creare ambienti migliori che permettano alle persone di godere del sole e dei suoi benefici e di realizzare spazi in cui poter prosperare per le generazioni future. Quando il calore si fa sentire, gli architetti sanno di poter contare su Interpon per offrire!" ha dichiarato Bob Dirks, Global Segment Manager Architectural di AkzoNobel Powder Coatings.
Interpon D2525 è consigliato per la nuova costruzione o la ristrutturazione dell'involucro edilizio, poiché aiuta gli architetti a progettare spazi più confortevoli in cui vivere e lavorare e a godere meglio del calore estivo. Inoltre, le unità di climatizzazione non devono lavorare così duramente per mantenere gli edifici freschi e quindi consumano meno energia, aggiungendo ai suoi credenziali di sostenibilità. Inoltre, è privo di composti organici volatili ed è disponibile in una gamma di colori e finiture diverse che possono essere personalizzate su richiesta.
Infine, Interpon D2525 Low Solar Absorption è supportato da una Dichiarazione Ambientale del Prodotto (EPD), una verifica indipendente dell'impatto ambientale del prodotto lungo tutto il suo ciclo vita, dalla produzione iniziale alla disposizione finale o al riciclaggio. È conforme ad alcuni dei principali schemi di edilizia green, come i progetti certificati LEED (Materiali e Risorse) e BREEAM (Materiali).