I nuovi estrusori, i termoplastici e i processi di bonderizzazione consentiranno ad AkzoNobel di rafforzare la propria posizione nel mercato americano delle vernici e dei rivestimenti.
Il fornitore internazionale di vernici e rivestimenti AkzoNobel
ha potenziato la capacità produttiva dei suoi quattro stabilimenti americani adibiti alla produzione di vernici in polvere. A tal fine, l'azienda sta incorporando nuovi estrusori, termoplastici e processi di bonderizzazione
presso le sue strutture di Reading (Pennsylvania, Stati Uniti), Varsavia (Indiana, Stati Uniti), Nashville (Tennessee, Stati Uniti) e Monterrey (Messico).
L'azienda aumenterà l'efficienza produttiva e la capacità di applicazione delle vernici in polvere, contribuendo a massimizzare la versatilità e le prestazioni di sostenibilità a lungo termine delle sue soluzioni. Questo fa seguito ai recenti investimenti nella produzione di vernici in polvere a Como
(Italia) e nel sito in Vietnam.
"Poiché i clienti continuano a dare priorità alla sostenibilità, alla durata e alle prestazioni, la domanda di vernici in polvere è destinata ad aumentare. Rimanendo all'avanguardia e investendo in queste tecnologie avanzate, ci posizioniamo come leader in questo mercato fiorente, promuovendo l'innovazione e fornendo valore ai clienti in Nord America e in tutto il mondo", ha spiegato Jeff Jirak, direttore globale della Divisione vernici in polvere di AkzoNobel.
L'introduzione di materiali termoplastici innovativi nella formulazione delle vernici in polvere aprirà nuove possibilità per diverse applicazioni e miglioramenti delle prestazioni. Un legame efficace tra le particelle di pigmento e la matrice di resina è fondamentale per ottenere vernici in polvere durevoli ed esteticamente appaganti, mentre gli estrusori avanzati consentiranno regolazioni in tempo reale e manterranno un controllo preciso sul processo di estrusione.