Il nuovo impianto di verniciatura di Audi si concentra su processi efficienti e sostenibili e supporta la produzione di veicoli elettrici e a combustione.
Audi ha aperto un impianto all'avanguardia per l’applicazione del primer presso il suo stabilimento di Neckarsulm (Germania), segnando un passo significativo verso processi di produzione più sostenibili ed efficienti. Questo nuovo impianto è progettato per gestire veicoli sia a combustione che elettrici, riflettendo l’impegno dell’azienda verso l’innovazione e la responsabilità ambientale.
“Grazie al nuovo investimento, Audi sta tracciando il percorso per proseguire il suo cammino verso la mobilità elettrica e allineare il sito di Neckarsulm a un futuro sostenibile. Il progetto di costruzione rappresenta una pietra miliare nello sviluppo dell'impianto ed è parte di un'infrastruttura produttiva a prova di futuro,” ha dichiarato Fred Schulze, Direttore dello Stabilimento di Neckarsulm.
La nuova struttura di verniciatura si estende su 12.000 m² e gestirà l’applicazione del primer per tutti i modelli prodotti a Neckarsulm e nel vicino stabilimento di Böllinger Höfe, inclusi l’Audi A5, la prossima A7, i modelli Audi Sport e diversi veicoli completamente elettrici.
“Con questo impianto di verniciatura ristrutturato, disponiamo di una delle strutture più avanzate nell’industria automotive, con condizioni di lavoro moderne. Questo investimento sottolinea il nostro impegno per la sostenibilità e garantisce un futuro sostenibile per il nostro sito,” ha commentato Rainer Schirmer, Presidente del Consiglio di Fabbrica.
Tecnologie innovative per la protezione anticorrosiva
La nuova struttura incorpora le più recenti tecnologie per la protezione dalla corrosione, inclusa la verniciatura per cataforesi. Questo processo immerge le scocche dei veicoli a testa in giù, garantendo una copertura migliore e minimizzando i depositi di sporco. Un nuovo metodo di asciugatura trasversale rende il processo di verniciatura per cataforesi più efficiente dal punto di vista energetico, ideale per veicoli elettrici e ibridi che richiedono tempi di asciugatura più lunghi.
Inoltre, l'impianto introduce un innovativo processo di pretrattamento a film sottile che sostituisce il tradizionale
metodo di fosfatazione. Questa nuova tecnica applica uno strato sottile di 0,2 micrometri di composti di zirconio e silicio per offrire protezione dalla corrosione e fungere da base per il primer. Questo processo riduce significativamente i rifiuti, l’uso di acqua e di energia, contribuendo così al programma a zero impatto ambientale di Audi.
“La tecnologia innovativa di pretrattamento a film sottile, insieme al nuovo processo di asciugatura trasversale, contribuisce in modo significativo all’efficienza e alla sostenibilità del nuovo impianto per l’applicazione del primer. Questo ci consente di ridurre in modo considerevole il nostro fabbisogno di elettricità e acqua, apportando un contributo importante al nostro programma ambientale Mission: Zero,” ha aggiunto Ursula Noll, Responsabile della pianificazione della produzione per il reparto di protezione dalla corrosione.
Risparmi energetici nell'applicazione della finitura
Un nuovo ponte collega la struttura di applicazione del primer A22 con quella di applicazione delle finiture, che ha subito una grande ristrutturazione per ottenere risparmi energetici di 50 kilowattora per veicolo, passando a un processo di separazione a secco della vernice. Questo nuovo metodo, che cattura l’overspray di vernice con filtri anziché con acqua, consente di riutilizzare oltre il 90% dell'aria filtrata, riducendo così la necessità di climatizzare l'aria fresca, un processo che consuma molta energia.
Inoltre, Audi ha eliminato la necessità di una fase di essiccazione separata per il filler, introducendo un processo di verniciatura pre-zona, riducendo ulteriormente il consumo energetico fino a 140 kilowatt/ora per veicolo.