Baker Perkins ha lanciato la nuova gamma di estrusori HPX45

Date: 13/04/2022
Yhe HPX45 twin-screw extruder developed by Baker Perkins

Il nuovo estrusore bivite sviluppato da Baker Perkins aumenta il rendimento da un cilindro più piccolo.

Baker Perkins ha recentemente annunciato di aver sviluppato HPX45, una nuova gamma di estrusori bivite ad alta potenza che offre - da un cilindro più piccolo - un rendimento superiore, per applicazioni chimiche speciali e di verniciatura a polvere, riducendo i costi di gestione e i fermi macchina.

Grazie a un motore da 83kW e alla stabilità della coppia fornita dal sistema di alimentazione brevettato MAX3, HPX45 offre maggiore potenza e velocità, nonché una maggiore capacità di spinta della trasmissione ad albero pieno. Offre un rendimento medio di 750 kg/ora – che aumentano a 1.200 kg/ora su specifiche applicazioni – e gestisce una gamma completa di vernici in polvere e toner, comprese le formulazioni più intense. Si rivolge al mercato dei lotti piccoli e medi con una produzione di 300-800 kg/ora, ideale per lotti da 100 a 1.500 kg.

La nuova gamma di estrusori include tutte le caratteristiche della gamma MPX:

  • Cilindro Hi-cool che aumenta l’efficienza e permette temperature di fusione più basse;
  • Premistoppa diviso per una migliore accessibilità;
  • Alimentatore principale girevole per facilitare la calibrazione e lo svuotamento;
  • Alimentatori di spurgo per tempi più rapidi tra lotti.

Inoltre, i motori principali raffreddati ad acqua assicurano che il rumore sia ridotto al minimo, mentre l’adattatore di scarico hi-cool e il rivestimento antiaderente minimizzano il blocco del prodotto in fase di scarico. HPX 45 è anche dotato di touchscreen HMI che fornisce una chiara visualizzazione del processo e le opzioni per l’integrazione nel sistema di apparecchiature a monte e a valle, in un unico punto di controllo per tutta la linea.

Il sistema di alimentazione MAX3 riprogettato

Gli estrusori bivite sono dotati di sistema di alimentazione MAX3, che è stato riprogettato nella porta di alimentazione e nelle viti per migliorare il flusso di materiale nel barile di estrusione e il flusso d’aria in uscita da esso, eliminando l’accumulo di materiale in ingresso all’estrusore, che potrebbe causare un peggiore rendimento e aumenti della coppia motrice.

Baker Perkins ha affermato che il sistema può offrire benefici in termini di rendimento tra il 40% e il 100%, mentre l’alimentazione dall’alto riduce significativamente il costo di gestione, poiché direziona il materiale nella sezione di lavorazione dell’estrusore senza pressione, riducendo l’usura della vite e prevenendo accumulo di calore e quindi pre-fusione.