Questa certificazione offre ai clienti BASF un ulteriore supporto nella scelta dei prodotti, consentendo loro di fare scelte più informate e di comprendere meglio l'impatto ambientale dei prodotti BASF all'interno delle loro catene del valore.
Il Carbon Trust ha recentemente verificato quattro prodotti intermedi BASF: 1,6-esandiolo (HDO), acido formico (FA), acido propionico (PA) e neopentilglicole (NPG) per avere un'impronta di carbonio del prodotto
(PCF) inferiore alla media del mercato. Di conseguenza, questi prodotti hanno ricevuto il marchio Carbon Trust e l'indicazione Lower than Market (inferiore al mercato), a conferma che il loro PCF cradle-to-gate è significativamente inferiore a quello di prodotti analoghi a base fossile.
BASF sviluppa questi prodotti nello stabilimento di Ludwigshafen (Germania). Invece, HDO è prodotto nello stabilimento di Freeport (Texas, Stati Uniti d'America), mentre FA a Geismar (Louisiana, Stati Uniti d'America) e a Nanjing (Cina). I prodotti mantengono la stessa qualità e le stesse proprietà delle loro controparti standard e possono essere utilizzati direttamente nei processi produttivi esistenti dei clienti senza modifiche, rendendo più facile per i clienti ridurre le emissioni di CO2 dai beni o servizi acquistati.
“Siamo orgogliosi di questa verifica perché riflette il nostro forte impegno a sostenere la trasformazione green dei nostri clienti, come dichiarato nella strategia Winning Ways recentemente annunciata da BASF. La verifica dimostra che l'impronta di carbonio dei nostri prodotti è chiaramente inferiore alla media del mercato e sottolinea che siamo sulla strada giusta per diventare il partner preferito per gli intermedi sostenibili,” ha spiegato Ketan Joshi, Presidente della divisione intermedi di BASF.
Nella sua valutazione, il Carbon Trust ha esaminato le impronte di carbonio (PCF) dei prodotti BASF rispetto ai requisiti del Verified Lower Label Claim. Ciò ha comportato l'esame dei calcoli delle impronte di carbonio di BASF per i prodotti verificati, al fine di garantire che siano inferiori alla media del mercato per gli equivalenti a base fossile. Il Carbon Trust ha confermato che PA, FA, NPG e HDO di BASF soddisfano tutti i criteri necessari per un'indicazione di riduzione delle emissioni di carbonio.
“Man mano che cresce la consapevolezza dei clienti sull'impatto ambientale delle loro scelte di prodotto nell'industria chimica, aumenta la richiesta di trasparenza. Quando i clienti di BASF incontrano la verifica e l'etichetta Carbon Trust, possono essere certi che questi prodotti verificati sono stati sottoposti a un processo rigoroso per dimostrare un'impronta di carbonio inferiore rispetto alle offerte equivalenti sul mercato. La verifica e l'etichetta sono quindi strumenti potenti per consentire ai clienti di scegliere prodotti che contribuiscono ai loro obiettivi di riduzione delle emissioni”, ha aggiunto Veronika Thieme, direttore associato del Carbon Trust.
Gli intermedi di BASF FA, PA, HDO e NPG sono prodotti chimici versatili utilizzati in un'ampia gamma di settori, tra cui l’automotive e le vernici.
- NPG è utilizzato principalmente nelle resine poliestere e alchidiche per vernici, soprattutto nell'industria edilizia e degli elettrodomestici.
- HDO è utilizzato nelle vernici industriali, nei poliuretani, negli adesivi e come elemento costitutivo dei sistemi epossidici nelle pale dei rotori delle turbine eoliche e nei componenti leggeri delle automobili.
- PA è ampiamente utilizzato come conservante nei solventi e nelle materie plastiche.
- FA è utilizzato nelle applicazioni dei giacimenti petroliferi.