Clariant apre un nuovo centro per l’innovazione nelle applicazioni industriali a Charlotte, in Nord Carolina, per supportare il settore nordamericano delle vernici e dei rivestimenti.
Dopo essere stata inclusa nella lista LinkedIn delle migliori aziende del 2021 di Charlotte, nel Nord Carolina, Clariant continua a lasciare il segno con l’apertura in città di un nuovo Centro per l’Innovazione delle Applicazioni Industriali.
In questa intervista i manager del settore marketing e tecnico, Marc Chan – ramo Specialità Industriali & di Consumo (ICS), e Mouhcine Kanouni – ramo Additivi, parlano delle innovazioni in corso e di come i due segmenti lavoreranno insieme all’interno della nuova struttura.
Per quanto riguarda ogni settore di attività, cosa possiamo aspettarci da questo nuovo centro?
Mouchine: Siamo entusiasti di espandere le nostre capacità di laboratorio al fine di preparare e applicare nuove formulazioni nei segmenti Soluzioni Avanzate per le Superfici, come le cere, e Stabilizzatori di Luce/Calore. La domanda di questi prodotti da parte della nostra clientela è elevata. Il nuovo laboratorio sarà dotato di apparecchiature e risorse che supporteranno i test relativi a questi nuovi rivestimenti. L’obiettivo è offrire un servizio tecnico di alto livello e supportare i nostri clienti nello sviluppo delle loro nuove formulazioni, che soddisfino e superino gli obiettivi prestazionali.
Marc: Naturalmente il segmento ICS lavora a stretto contatto con i colleghi del segmento Additivi. La nostra collaborazione estende la nostra esperienza nel campo degli agenti disperdenti a mercati che sono paralleli ai settori architettonico e decorativo, nei quali vantiamo una comprovata esperienza in termini di miglioramento del colore e della stabilità. Guardando oltre, vediamo vaste opportunità di approcciarci ai rivestimenti in polvere e agli impregnanti per legno e di fornire ai nostri clienti eccezionali capacità di miglioramento delle loro formulazioni e di soddisfazione delle richieste dei consumatori. I prodotti delle nostre gamme Polyglykol ed Emulsogen® fungono da spina dorsale per la dispersione dei lignani negli impregnanti per legno, oppure possono potenzialmente offrire migliori proprietà emulsionanti per le cere.
In che modo Clariant lavora con i clienti allo sviluppo di prodotti basati sulle prestazioni?
Mouhcine: Il nostro primo passo è comprendere i requisiti prestazionali posti dai clienti per le loro formulazioni e i driver che stanno alla base di questi criteri. Soddisfano le normative, gli obiettivi di sostenibilità, o un particolare obiettivo prestazionale? Cerchiamo poi di sviluppare un additivo guardando alla nostra gamma già esistente oppure di sviluppare nuove idee innovative per soddisfare quei requisiti che si avvicinerebbero molto alla formulazione propria del cliente. Pertanto, riteniamo che la nostra soluzione personalizzata sia ottimizzata per poter ottenere un rivestimento ad alte prestazioni.
Marc: dal contatto iniziale sviluppato dal marketing, fino al sostegno del nostro esperto team di account management e all’impegno del nostro dipartimento tecnico, il nostro obiettivo è quello di fissare gli standard per un’esperienza col cliente che enfatizzi una comunicazione trasparente del trasferimento di tecnologia, dello sviluppo applicativo e della validazione, seguito da un’approvazione che finalizzi la prestazione in termini di sviluppo dei prodotti del cliente. Tenendo ben a mente che ogni cliente è unico, affrontiamo le opportunità in maniera individuale, per personalizzare il processo includendo le esigenze di tutti gli stakeholder. Non serve aggiungere che siamo tutti al lavoro su queste opportunità per garantire il successo su tutta la linea.
Come affrontate lo sviluppo di una soluzione sostenibile come sfida per un cliente?
Mouhcine: La sostenibilità è essenziale per Clariant. Pertanto, la nostra gamma in continua evoluzione di cere e stabilizzatori della luce è molto focalizzata sull’offerta di soluzioni sostenibili e prestazioni all’avanguardia. Nel corso degli anni abbiamo costruito un’eredità per avere successo nello sviluppo di nuovi prodotti che si spingessero al limite nelle prestazioni e nella sostenibilità. Abbiamo introdotto nel nostro portfolio alcune cere che offrono al cliente e ai player della catena del valore alcuni benefici chiave in termini di sostenibilità, che li aiutino a raggiungere il loro obiettivi di formulazione di rivestimenti più sostenibili. Per esempio, la nostra linea Licocene® TERRA è composta da materie prime rinnovabili con un contenuto RCI (Indice Carbonio Rinnovabile) pari almeno al 50% e la nostra linea Ceridust® VITA è di origine naturale con un reale contenuto rinnovabile – RCI almeno al 98%. Guardiamo anche alla sostenibilità dal punto di vista del rispetto delle normative, in un mercato in cui i cambiamenti e gli standard guidano lo sviluppo di soluzioni più sostenibili”.
Marc: Il segmento ICS è quello con la più ampia gamma di prodotti con l’etichetta EcoTain® di Clariant. Questo ci permette di offrire soluzioni dalle prestazioni straordinarie, che soddisfano i requisiti di etichettatura globali e che allo stesso tempo supportano gli obiettivi di sostenibilità dei nostri clienti. Quando studiamo soluzioni, esaminiamo tali obiettivi e prendiamo in considerazione le proprietà che hanno un impatto sul miglioramento del processo in termini di impronta di carbonio. Nella nostra gamma Dispersogen® annoveriamo molti materiali organici con basso contenuto di COV. L’approvvigionamento delle nostre materie prime rinnovabili e non alimentari a base biologica, nonché i miglioramenti “green” nei nostri processi produttivi ci consentono di ridurre l’impronta di carbonio complessiva. Il nostro impegno per la sostenibilità è un’estensione dei valori che Clariant apporta al mercato dei rivestimenti.
Quali sono alcune delle ultime tendenze del settore vernici&rivestimenti e in che modo Clariant rimane all’avanguardia?
Mouhcine: Le più recenti tendenze osservate nel settore dal nostro team di esperti tecnici riguardano la richiesta di nuovi additivi che permettano un miglioramento nelle prestazioni in termini di resistenza agli agenti atmosferici e di effetti superficiali. Stiamo collaborando con i clienti per sviluppare nuovi additivi che soddisfino i mutevoli requisiti normativi. Hostavin® 3315 DISP (benzotriazolo assorbitore UV) e Hostavin 3070 DISP (dispersione oligomerica HALS) per rivestimenti all’acqua sono due grandi esempi che soddisfano entrambe le caratteristiche, migliore resistenza agli agenti atmosferici nella sua categoria e migliore prestazione in termini di sostenibilità.
Marc: La domanda del consumatore per la funzionalità del prodotto si adatta incredibilmente bene alla natura multifunzionale degli additivi compatibilizzanti presenti nel nostro repertorio. Una buona maggioranza dei nostri prodotti ICS offre molte prestazioni chiave che riducono la complessità della formulazione. Per esempio, Dispersogen PLF 100 influisce in diversi modi sulla dispersione dei pigmenti nei concentrati coloranti. Questo prodotto migliora il colore, aumenta la durata e riduce la formazione di schiuma – e l’associata lisciviazione - durante il processo produttivo. Infine, diminuisce la necessità di modificatori della viscosità, riducendo in questo modo la complessità e il costo della formulazione finale. Il nostro team tecnico pone anche molta enfasi sullo studio delle tecnologie future che rientrano nei nostri ambiti produttivi. Ci incontriamo regolarmente per discutere di queste opzioni e di come Clariant sarebbe in grado di implementare un prodotto prontamente disponibile o se sarebbe possibile creare un progetto che colmi questi gap e che soddisfi le richieste.
Abbiamo di recente avviato un progetto per esplorare le opportunità nella preparazione delle superfici metalliche, in particolare il lavaggio. L’ideazione ha portato a quattro progetti distinti, il primo dei quali è uno strumento di selezione digitale per definire i requisiti in base al processo e concentrarli poi sui parametri di capacità delle apparecchiature desiderati. Da qui vengono poi raccomandate opzioni e relative informazioni. Tutto inizia con la richiesta del cliente.