In qualità di unico laboratorio accreditato ISO 17025 del settore, Cortec® Laboratories è leader nelle prove di corrosione che aiutano l'utilizzatore finale a scegliere il miglior prodotto per le proprie applicazioni.
La protezione dalla corrosione in fase vapore è un fattore importante da considerare quando si aggiungono gli inibitori della corrosione ai fluidi idraulici. Gli inibitori convenzionali proteggono solitamente soltanto i metalli direttamente a contatto con il fluido che inibisce la corrosione, ignorando le superfici metalliche vulnerabili nello spazio vuoto circostante sopra il livello del fluido idraulico. La protezione di queste zone è particolarmente importante se sono previste fasi di immagazzinamento, stoccaggio oppure spedizione, poiché spesso si preferisce drenare almeno parzialmente i fluidi. Per la massima protezione con un inibitore della corrosione che funziona solo a contatto, i serbatoi dei fluidi idraulici devono essere completamente riempiti con un fluido di inibizione della corrosione. Tuttavia, questo metodo può essere costoso e può non essere completamente efficace per gli spazi vuoti che, inevitabilmente, restano nella parte superiore del serbatoio.
Un'opzione più economica ed efficace consiste nell'incorporare gli inibitori della corrosione in fase vapore (Vapor phase Corrosion Inhibitors, VpCI) nei fluidi idraulici dove è necessaria la protezione degli spazi vuoti. Questi inibitori della corrosione proteggono sia il metallo a contatto con il fluido sia le superfici metalliche al di sopra di esso. Quando questi sono utilizzati, è spesso possibile ridurre la quantità di fluido idraulico necessario durante lo stoccaggio o la spedizione, migliorando al tempo stesso la protezione. Ciò permette di risparmiare fluido utilizzato e prevenire operazioni come un difficile drenaggio, pulizia e rimozione della ruggine dopo l'immagazzinamento, per una protezione più facile ed economica.
Un modo per scoprire se un fluido idraulico include la protezione in fase vapore è attraverso la prova del fluido in base allo standard ASTM D-5534 ("Standard Test Method for Vapor-Phase Rust-Preventing Characteristics of Hydraulic Fluids"). Come parte dell'accreditamento allo standard ISO 17025, Cortec® Laboratories è certificata per eseguire questa prova, che consiste in una valutazione "superato/fallito" dell'efficacia dell'inibizione in fase vapore per fluidi idraulici a base acqua oppure a base di petrolio. La prova consiste nell'esposizione di un disco in acciaio a vapore acqueo o dei fluidi idraulici in un becher a un'elevata temperatura, per diverse ore. Al termine della prova, il disco di acciaio è sottoposto all'analisi della ruggine per determinare se il prodotto ha superato la prova o se ha fallito.
In qualità di unico laboratorio accreditato ISO 17025 del settore, Cortec® Laboratories è leader nelle prove di corrosione che aiutano l'utilizzatore finale a scegliere il miglior prodotto per le proprie applicazioni. Con decenni di ricerca, test ed esperienza pratica, Cortec® ha accumulato un'ampia conoscenza nel campo del controllo della corrosione, come dimostrato dal portfolio più ampio del settore con 63 brevetti registrati in 40 anni. Cortec® è impaziente di condividere queste competenze aiutando gli utilizzatori finali a individuare soluzioni innovative nella loro ricerca per un controllo della corrosione efficace.
Cortec® raccomanda di considerare la capacità di protezione in fase vapore dei fluidi idraulici prima dello stoccaggio o della spedizione di attrezzature contenenti questi fluidi con spazi vuoti. Scegliendo un fluido idraulico con inibitori della corrosione in fase vapore, gli utilizzatori saranno in grado di offrire una maggiore protezione contro la corrosione in modo più economico e pratico.
Per maggiori informazioni: www.cortecvci.com