Gli inibitori di corrosione in fase di vapore di Cortec possono proteggere i galleggianti in acciaio e le piattaforme offshore dall'attacco della corrosione.
Il fornitore di inibitori di corrosione Cortec ha recentemente introdotto un metodo per combattere la corrosione interna delle strutture marine, offrendo una protezione efficace per i pontili galleggianti, le chiatte, i piloni e le colonne su cui poggiano le piattaforme offshore. Queste strutture, costantemente esposte ad ambienti umidi e ad alto contenuto di cloruri, sono particolarmente vulnerabili alla ruggine dall'interno.
Gli inibitori di corrosione in fase di vapore (VpCI) di Cortec offrono una soluzione unica ed efficiente. A differenza dei rivestimenti tradizionali, i VpCI possono essere applicati all'interno di spazi chiusi, formando uno strato molecolare idrofobo che impedisce la corrosione delle superfici metalliche. La loro natura autoapplicativa consente di disperdersi all'interno della struttura per diffusione di vapore, come un deodorante per ambienti, proteggendo così sia sopra che sotto l'acqua residua raccolta nella struttura e offrendo una protezione completa anche in ambienti difficili.
I VpCI sono facili da applicare, sia che siano nebulizzati nei vuoti in forma liquida o in polvere, sia attraverso sacchetti traspiranti che contengono la polvere VpCI. Le soluzioni di Cortec riducono drasticamente i tassi di corrosione, come nel caso dei cilindri galleggianti per pontili, che sono risultati privi di corrosione dopo nove mesi di trattamento con la polvere VpCI-609. Inoltre, le piattaforme offshore trattate con una combinazione di VpCI-337 BD e VpCI-609 S, insieme alle sacche EcoPouch, hanno mostrato tassi di corrosione significativamente inferiori dopo due anni rispetto alle strutture di controllo non trattate.