Gli inibitori di corrosione migranti di Cortec® (MCI®) offrono una protezione superiore e un’efficienza economica rispetto alle vernici epossidiche per le barre di armatura.
Il calcestruzzo, il materiale da costruzione più utilizzato al mondo, è noto per la sua durabilità. Tuttavia, la sua principale vulnerabilità è la corrosione, che può colpire sia le strutture datate sia quelle nuove esposte a climi marini caldi e umidi o in aree che usano pesantemente i sali antigelo. Per mitigare questo problema, spesso si ricorre all’uso di barre di armatura rivestite con vernici epossidiche per una protezione aggiuntiva. Tuttavia, ingegneri e appaltatori devono riconoscere che questa soluzione ha delle limitazioni e considerare metodi alternativi per affrontare le carenze delle armature rivestite con vernici epossidiche
Le vernici epossidiche, quando intatte, offrono una protezione eccellente perché formano una barriera robusta contro gli agenti corrosivi. Sfortunatamente, i danni a questi rivestimenti sono comuni. Durante il trasporto, la piegatura, la saldatura e l’installazione, le vernici possono essere compromesse. Le aree danneggiate diventano piccoli anodi accoppiati con ampie aree catodiche rivestite, portando a guasti per vaiolatura. Questa sfida richiede la ricerca di tecnologie di supporto per inibire la corrosione in questi punti vulnerabili, come sottolineato dal CEO di Cortec®, Boris Miksic.
Uno strato protettivo molecolare
Gli inibitori di corrosione migranti (MCI®) di Cortec rappresentano un’alternativa versatile ed economica. Infatti, se applicati come additivo o come trattamento superficiale, penetrano nei pori del calcestruzzo formando uno strato protettivo molecolare sulle superfici del rinforzo metallico tramite attrazione ionica che protegge sia il rinforzo non rivestito, sia le aree danneggiate dove il metallo è esposto riempiendole a livello molecolare. Classificato come inibitore misto, MCI agisce sia sulle porzioni anodiche e catodiche della cella di corrosione, raddoppiando o triplicando il tempo di iniziazione della corrosione e riducendo significativamente il tasso di corrosione una volta avviata.
Confronto tra MCI e barre di armatura rivestite con vernici epossidiche
Gli additivi MCI, come MCI-2005 e MCI-2005 NS, sono facili da utilizzare e possono essere aggiunti al calcestruzzo pronto durante la costruzione. I progettisti possono utilizzare modelli di previsione della durata del servizio per stimare la quantità di MCI necessaria per estendere la durata del servizio in vari ambienti, confrontandola con le prestazioni previste delle armature rivestite in epossidico. Inoltre, mentre MCI può sostituire completamente il rivestimento in epossidico, può anche fornire una protezione supplementare quando utilizzato insieme alle vernici epossidiche, particolarmente in aree dove il rivestimento è danneggiato.
Costi e benefici di MCI
MCI-2020, che contiene la più alta concentrazione di MCI tra tutti gli SACIs sul mercato, può essere applicato a strutture esistenti tramite spruzzatura o per diffusione. Penetra nella matrice del calcestruzzo tramite assorbimento capillare e diffusione del vapore, migrando diversi centimetri nel calcestruzzo per proteggere il rinforzo incorporato. MCI incrementa la durabilità delle strutture
a una frazione significativamente più bassa del costo totale della costruzione rispetto alle vernici epossidiche, rendendolo un’alternativa pratica ed economica.
In sintesi, mentre le barre di armatura rivestite con vernici epossidiche offrono una buona protezione contro la corrosione, la loro suscettibilità ai danni richiede l’esplorazione di metodi supplementari o alternativi come gli MCI. Integrando tale tecnologia nelle strutture in calcestruzzo, ingegneri e appaltatori possono migliorare significativamente la durabilità e la longevità dei loro progetti.