Un nuovo tipo di resina per adesivi e rivestimenti, sviluppato dai ricercatori della Kansas State University. È la prima resina a base vegetale del suo genere.
I ricercatori della Kansas State University hanno brevettato la prima resina a base vegetale del suo genere, ideale per nastri adesivi, etichette, nastri di imballaggio, foglietti adesivi riattaccabili e per altri usi da parte dei verniciatori. È anche in grado di fornire rivestimenti lucidi.
"I verniciatori in genere completano i progetti con una grande quantità di nastro usato costituito da carta di bassa qualità, che non può essere riciclata", ha dichiarato Susan Sun, illustre professoressa universitaria del dipartimento "Grain Science and Industry", ricercatrice responsabile del progetto. "Se usassero un nastro biodegradabile, come il nostro, ci sarebbe una riduzione notevole della quantità di rifiuti."
Oltre alle applicazioni adesive, la resina potrebbe essere utilizzata per rivestire superfici di legno, pagine di giornali liscie, sacchetti di patatine e altri oggetti che richiedono superfici lucide e protettive, flessibili o rigide.
Sun sostiene che la resina è migliore rispetto ai precedenti adesivi a base biologica perché aderisce alla superficie per un periodo di tempo più esteso, ha una vita utile più lunga ed è maggiormente resistente all'acqua. Poiché la sostanza è a base vegetale, le sue risorse sono biodegradabili e rinnovabili.
"La nostra resina è unica perché è prodotta con soia, mais e altri oli vegetali", ha detto Sun. "Le resine attualmente disponibili sono costituite da prodotti a base di petrolio, che sono meno sostenibili, e da acidi grassi vegetali, che hanno costi di processo più elevati".
La ricerca è stato descritta in diverse pubblicazioni, tra cui Biomacromolecules, Journal of Materials Chemistry e altri. È stata presentata in occasione dell'International Material Research Conference in Cina, della Green Chemistry andEngineering Conference di Washington, all' American Chemical Society National Meeting di Anaheim, in California, e ad altri eventi.
Il finanziamento iniziale è stata fornito dalla Kansas Soybean Commission e dalla United Soybean Board. Altre fonti di finanziamento includono il dipartimento di agricoltura statunitense e l'Istituto Nazionale Alimenti e Agricoltura.
Sun ha sviluppato la resina con Donghai Wang, professore di ingegneria biologica e agricola, e Kollbe Ahn, che nel 2011 ha conseguito un dottorato in Scienza dei Cereali alla Kansas State University e che attualmente lavora come professore di ricerca presso l'Università della California, Santa Barbara.
Il brevetto è stato rilasciato dalla Kansas State University Research Foundation, una società senza scopo di lucro responsabile della gestione delle attività di trasferimento tecnologico presso l'università.
Per maggiori informazioni: www.k-state.edu