Dal 14 al 16 settembre, Covestro ha presentato gli sviluppi della tecnologia di stampa digitale per supportare collaboratori e clienti nella transizione verso dei processi più moderni.
Covestro ha partecipato al Digital Expo 2021, dal 14 al 16 settembre, durante il quale è stato organizzato un webinar con gli esperti sulla stampa digitale e verniciatura, Dr. Fabian Schuster e Dr. Inga Nol.
Nei cicli convenzionali di verniciatura OEM nel settore automotive, le vernici multistrato a 1 o 2 componenti sono generalmente applicate tramite spruzzatura. Tuttavia, l'applicazione a spruzzo provoca overspray e consumi energetici elevati durante l'asciugatura, ma soprattutto durante il condizionamento dell'aria di processo. Inoltre, nel caso di verniciature multicolore, le parti della scocca già verniciate devono essere mascherate con pellicole, con elevati costi di protezione. Se in futuro si dovessero applicare vernici con funzioni diverse, ad esempio particolarmente resistenti ai raggi UV, a escrementi di uccelli o colpo di pietra, il processo diventa ancora più complesso.
Covestro mira a supportare i propri clienti e collaboratori nella transizione verso un processo di stampa digitale più moderno, che offre ai produttori di automobili e vernici grandi opportunità, al fine combinare un’applicazione digitale della vernice precisa con una produzione flessibile e personalizzata. Il risultato è una verniciatura efficiente, con la qualità di un'applicazione a spruzzo convenzionale ma senza overspray e necessità di mascheratura e un consumo energetico ridotto.
Oltre alla sua vasta esperienza nella tecnologia per la stampa digitale, Covestro fornisce anche materie prime in poliuretano Desmodur. Le vernici poliuretaniche a base di indurenti Desmodur utilizzate per questo scopo hanno una comprovata resistenza chimica, ai graffi e agli agenti atmosferici, sono molto lucide e garantiscono vernici non ingiallenti.
Questo progetto fa parte del programma "Digital@Covestro", con il quale Covestro sta investendo sulla digitalizzazione. Uno dei tre pilastri del programma è lo sviluppo di nuovi modelli di business e servizi tecnici digitali. Un'area di interesse è rivolta verso una produzione più efficiente presso i clienti e la digitalizzazione di intere catene del valore. Gli altri due pilastri del programma sono incentrati sui processi operativi digitali nella produzione dell'azienda e sullo sviluppo e l'uso di piattaforme digitali per il trading chimico.