Il produttore canadese Erie Powder Coatings ha creato nuovi rivestimenti con nanotubi di grafene per applicazioni IEM e RFI.
Molte apparecchiature potrebbero essere influenzate da interferenze elettromagnetiche (IEM) e interferenze di radiofrequenza (RFI). Erie Powder Coatings ha pertanto sviluppato nuovi rivestimenti in polvere con nanotubi di grafene che dimostrano proprietà sia conduttive sia statico-dissipative, con una resistenza che va da 103 Ω/sq a 109
Ω/sq.
I nanotubi di grafene forniti da TUBALL di OCSiAl, introdotti in fase di premiscelazione, consentono anche il rispetto dell’ambiente. I primi test di laboratorio hanno mostrato risultati positivi nel combinare la conduttività mirata con l'estetica.
“I sistemi in polvere ad alta conduttività tradizionalmente formulati si basano sul carbon black conduttivo, che limita le opzioni di pigmentazione. Passando a un sistema di nanotubi di grafene che richiede livelli di dosaggio inferiori, è disponibile una gamma significativamente più ampia di opzioni di colore", ha affermato Tyler Siska, Research & Development Manager di Erie Powder Coatings.
L'azienda utilizza una tecnologia di estrusione per la produzione di vernici in polvere standard, al fine di incorporare i nanotubi senza particolari adattamenti. Grazie alla loro peculiare morfologia, i nanotubi sono in grado di costruire una rete di rinforzo conduttiva uniforme all'interno del materiale senza aumento della viscosità di fusione. Inoltre, l'ineguagliabile bassissimo dosaggio consente ai produttori di ampliare la gamma di colori dei prodotti e offre una maggiore flessibilità nella formulazione finale.
“Grazie ai bassissimi dosaggi dei nanotubi di grafene che partono da 0,01%, i nostri clienti riconoscono l'eccellente rapporto prezzo-prestazioni dei nanotubi TUBALL, la migliore conformità ambientale dei nanotubi e l’ampia gamma di proprietà ottenibili nei rivestimenti”, ha commentato Sergey Zasukhin, Business Development Director di OCSiAl per Canada, Messico, America centrale e meridionale.