Lo scorso 22 aprile Inkmaker Group è diventato IM GROUP. Il lancio ufficiale – in programma da circa due anni – è stato filmato presso la sede di Inkmaker a Torino, che ora è diventata la sede di IM GROUP.
Il Gruppo si è evoluto su molti fronti, sia internamente – a partire dai suoi sistemi e processi, il suo software, le tecnologie che utilizza e come le utilizza, fino ai suoi team in tutto il mondo – sia, in modo ancora più significativo, esternamente. Infatti, dopo aver acquisito dal 2019 diverse società, che ha permesso a Inkmaker di crescere del 25% a livello globale, combinando esperienza, informazioni, tecnologia e hardware, la strategia di Inkmaker è stata quella di consolidare tutti i suoi marchi in un unico brand di gruppo, originariamente conosciuto come Inkmaker Group. Dal 22 aprile il gruppo è diventato IM GROUP, con una propria identità distinta, per competere al meglio sul mercato come fornitore di soluzioni complete.
“La decisione del rebranding da Inkmaker Group a IM GROUP nasce dalla vision del gruppo, ovvero evolvere la nostra tecnologia per espanderci in vari campi e adattare i vantaggi dei nostri prodotti a nuovi mercati. Dall’ottobre 2019 Inkmaker ha effettuato molti investimenti: le acquisizioni di Rexson e Vale-Tech nel Regno Unito; di Tecnopails in Italia; recentemente di Swesa in Germania. La strategia alla base di queste acquisizioni era creare una supply chain completa e affidabile – servendo principalmente, ma non solo, l’industria degli inchiostri, delle vernici e dei rivestimenti – per sostenere il nostro core business. Ciò significava ristrutturare i nostri marchi in varie specialità, pur restando una forza solida. Da qui la necessità di rinominare il marchio Inkmaker Group perché avesse una propria identità, come marchio holding autonomo”, ha spiegato Silvio Cimenti, Direttore Globale Branding, Marketing e Comunicazione di IM GROUP.
Con il nuovo marchio IM GROUP, che guida tutti i brand specializzati, l’azienda prevede una crescita esponenziale di tutti i suoi marchi.
“Il nome ‘IM’ ha per noi un significato storico”, spiega Valentina Cigna, Direttore Generale Risorse Umane e Presidente di IM GROUP. “La ‘I’ e la ‘M’ sono acronimi per ‘Inkmaker’, società da cui è nato il gruppo, e per noi è significativo per ricordare coloro che nel 1987 fondarono Inkmaker: Carlo Musso, Luciano Longobardi e – soprattutto per me – mio padre Giuliano Cigna. Sarebbe stato molto orgoglioso di questo momento”.
Il nuovo logo
Il rebranding ha implicato anche la realizzazione di un nuovo logo, studiato per comunicare i valori e la mission di IM GROUP.
“Il logo è composto da un simbolo, da un logotipo e dal suo credo”, dice Cimenti. “Il simbolo è un volto composto da una serie di triangoli ispirati al logo blu di Inkmaker, il cui scopo è trasmettere fiducia, sicurezza e l’idea di alta tecnologia. I triangoli convergono, come molti marchi e competenze del Gruppo, a formare un insieme forte – una chiara ‘identità umana’ – raffigurante un leader dell’ingegneria tecnologia con un ‘tocco umano’. Il volto è impreziosito da una corona, che rappresenta la determinazione del Gruppo a mantenere la sua posizione da leader nei settori serviti. Il simbolo è affiancato dalle parole “IM GROUP”, in un carattere tipografico personalizzato, volto a comunicare i vari rami operativi del Gruppo ovvero vernici, rivestimenti, inchiostri, specialità chimiche, adesivi e molto altro. Sotto al logo, in grigio acciaio, il credo del Gruppo e il suo posizionamento: “The Colour of Trust”, in cui TRUST (fiducia) è l’acronimo inglese per Sincero, Responsabile, Comprensivo, Sicuro e Su Misura, e che identifica il gruppo come un leader di cui ci si può fidare”.
Come questa evoluzione sta influenzando le operazioni in Asia Pacifico
IM GROUP si sta evolvendo su tutti i fronti
e in tutte le sue location globali.
“Abbiamo ampliato le nostre strutture in Malesia per ospitare il nostro marchio Teko Tinting & Engineering insieme con Inkmaker”, ha affermato Roberto Guerra, CEO di IM GROUP per l’area Asia Pacifico. “Quest’anno abbiamo aperto in Thailandia un ufficio vendite e assistenza, con il nostro personale. Stiamo guadagnando quota di mercato nelle Filippine. La quota più grande ovviamente è la Cina, basti dire che grazie alle nostre strutture più grandi possiamo ora raddoppiare il numero di macchine standard spedite ogni mese, da una media di 5 o 6 unità a 10-12 dosatori di inchiostro e vernice. Ancora più importante, il reale valore aggiunto per noi, è la capacità di costruire unità più complesse, aspetto sul quale IM GROUP sta investendo molte risorse in ricerca e sviluppo. La fabbrica intelligente e l’Industria 4.0 stanno guidando la nostra crescita e, quando si costruiscono linee produttive complesse per un’azienda di vernici e inchiostri, è importante avere spazio a sufficienza per lavorare in totale sicurezza”.
A Shanghai i progetti di espansione di IM GROUP sono già stati portati avanti.
“Nell’aprile 2020 siamo finiti sotto i riflettori quando abbiamo ampliato i nostri impianti per raddoppiare le dimensioni della nostra area produttiva”, spiega Lau Kar Seng General Manager di Inkmaker Shanghai e Board Member di IM GROUP. “All’epoca la pandemia di COVID-19 era al culmine, ma dovevamo comunque farlo per soddisfare l’escalation della domanda. La mossa si è rivelata molto vantaggiosa per noi. Strutture più grandi significano possibilità di produrre più macchine e anche di offrirne una maggiore varietà. Stiamo già offrendo ai clienti l’intera gamma dei nostri marchi. Il nuovo brand IM GROUP avrà certamente un impatto positivo sul business in Cina. Crea una piattaforma per promuovere individualmente tutti i nostri marchi oppure per lavorare all’unisono con un unico focus, come fornitore di soluzioni complete”.
L’impegno per la responsabilità sociale e le pratiche sostenibili
Un ambiente di lavoro sicuro è ai primi posti nell’agenda di IM GROUP insieme alla tecnologia, ma il Gruppo sta evolvendo anche nel modo in cui i suoi prodotti impattano sull’ambiente e nella sua impronta di carbonio.
“È la ragione per cui abbiamo deciso di lanciare IM GROUP nella Giornata Mondiale della Terra”, afferma Valentina Cigna. “È una dichiarazione mondiale dell’impegno volto a promuovere la nostra responsabilità sociale e le nostre pratiche sostenibili. A questo scopo IM GROUP sta collaborando con Deloitte per creare una roadmap per ridurre il nostro impatto ambientale – le risorse che utilizziamo e i rifiuti che produciamo – in modo da fare la nostra parte nella riduzione dell’inquinamento e anche per allineare i nostri principi etici per un ambiente di lavoro sicuro con quelli del Global Compact delle Nazioni Unite”.
Inoltre, il Gruppo ha comunicato che costituirà entro la fine di quest’anno la Fondazione IM GROUP, che sarà seguita dal Goodwill Ambassador Alice Guerra come presidente della fondazione. Questa avrà due scopi: promuovere attività sociali per i membri delle comunità locali in cui opera IM GROUP e offrire sviluppi di carriera e opportunità di crescita ai giovani di queste comunità.
“A livello privato siamo sempre stati attivi in questo campo, specialmente nel Sud-Est Asiatico, lavorando a stretto contatto con i bambini con bisogni speciali attraverso workshop e attività”, afferma Cigna. “Ora porteremo questo impegno al livello successivo, all’interno di IM GROUP”.
Diventare un fornitore di soluzioni complete
Le acquisizioni portate avanti negli anni avevano anche l'obiettivo di rendere IM GROUP un fornitore di soluzioni complete.
“La nostra mission è essere un fornitore di soluzioni complete ed è l’esatto motivo per cui abbiamo acquisito i marchi che abbiamo ora”, afferma Gianluca Incerti, Direttore Commerciale Globale di IM GROUP. “La nostra strategia è creare ‘aree di eccellenza’ dedicando ognuno dei nostri marchi ad una specifica competenza, in modo che tutte possano poi unirsi a formare un’unica forza – come nel nostro logo. Ogni marchio può operare individualmente con la sua clientela esistente e nel suo mercato e, quando richiesto, condividere la propria esperienza – offrendo soluzioni complete – per esempio nel caso di grandi progetti di impiantistica chiavi in mano. Ciò garantisce l’ottimizzazione delle risorse e un’elevata flessibilità nella gestione di progetti di qualsiasi dimensione. Questa è stata una delle ragioni chiave per creare il marchio holding IM GROUP. Per fare un esempio: Rexson e Vale-Tech avevano una propria esclusiva tecnologia, mentre ora che siamo un unico grande team stiamo consolidando la forza di ogni marchio e combinando risorse, tecnologie e software, traendo un enorme vantaggio dall’integrazione con Inkmaker al fine di fornire soluzioni all’avanguardia”.
Con la ristrutturazione dei propri marchi Inkmaker si concentrerà sui sistemi di dosaggio degli inchiostri e sulla progettazione di software; Rexson si occuperà prevalentemente di vernici e inchiostri liquidi, Vale-Tech di erogazione inchiostri per retinatura e in pasta – quindi inchiostri per stampa flessografica e offset; Swesa si dedicherà prevalentemente ai settori alimentare, farmaceutico, imballaggi corrugati, cosmetici; Teko rimarrà nell’ambito della tintometria POS e formazione Ricerca&Sviluppo; infine Tecnopails si dedicherà a soluzioni di riempimento.
“Esternamente crediamo che questa decisione renda più facile per i clienti differenziare i nostri marchi e i loro scopi. Internamente e per noi invece, possiamo concentrare la nostra R&D sullo sviluppo delle competenze dei marchi”, prosegue Incerti. “La divisione dei settori di mercato per ogni marchio è stata una delle ragioni principali per la creazione di IM GROUP e sarà un importante vantaggio per differenziare il gruppo sul mercato. Un altro vantaggio che ha avuto un ruolo fondamentale sin dalle acquisizioni è il famosissimo software di Inkmaker”.
Il software di Inkmaker, il cervello alla base di IM GROUP
Nella divisione Software&Automazione
è stato effettuato un significativo investimento, per garantire non solo una graduale transizione dei nuovi marchi nella famiglia, ma anche per aumentare il livello delle abilità tecnologiche. Il Software di Inkmaker è l’essenza dei sistemi e incorporarlo nelle macchine dei marchi acquisiti eleva la produttività e le prestazioni di quei marchi ad un livello energeticamente più efficiente.
“Il software di Inkmaker, conosciuto ora come “IMAESTRO” di IM GROUP, è stato progettato dal nostro team software”, spiega Francesco Nesti, Direttore Globale Software & Automazione di IM GROUP – e ci ha sempre contraddistinto come leader tra i nostri concorrenti, quindi ha un ruolo fondamentale nella strategia globale di IM GROUP. Da allora abbiamo ampliato la nostra linea software con un’altra chiamata IMPRIMO, rilasciata recentemente insieme al nostro sistema di fornitura/trasferimento inchiostri Inktrasyst, e altre tre sono in fase di sviluppo, con un rilascio previsto entro il prossimo anno”.
A livello di servizio clienti il team Software & Automazione ha lanciato all’inizio di questo mese un nuovo programma di formazione per i clienti chiamato ASIST - Advanced Software Intelligence Systems Training – che combina l’automazione IoT con l’intelligenza artificiale e che, grazie alle competenze degli esperti di IM GROUP, potenzia il livello formativo dei suoi sistemi.
Il programma consiste di quattro certificazioni, chiamate CMYK, e copre molti nuovi argomenti, dalle strutture base delle macchine del gruppo al funzionamento approfondito del suo software e offre tecniche per migliorare l’efficienza, ridurre i costi e abbreviare i tempi di risposta alla domanda di mercato.
Sviluppi delle macchine
“La nostra strategia globale è offrire ai nostri clienti in tutto il mondo una “Ingegneria di Processo completa”, afferma Enrico Mattiazzi, Direttore Globale Engineering, Produzione e Supply Chain di IM GROUP. “Le nostre acquisizioni fanno quindi parte del nostro piano strategico per raggiungere l’obiettivo e consiste nel riorganizzare e ampliare la nostra gamma di prodotti, per garantire la crescita sostenibile del Gruppo nei prossimi 10-15 anni. Con il mio team tecnico stiamo studiando numerose macchine dei vari marchi, le loro capacità e prestazioni e i relativi posizionamenti sul mercato. Per poter soddisfare questa distribuzione per segmento di mercato molte macchine sono state eliminate e altre riprogettate per soddisfare più rigidi standard di customizzazione di massa, affidabilità e prestazioni e per offrire ai clienti una gamma di soluzioni più ampia. Un esempio è l’integrazione e l’aggiornamento dell’intera gamma Rexson e Vale-Tech in versioni migliorate. E altri upgrade sono previsti durante quest’anno. La caratteristica principale di questa gamma di machine riprogettata e integrata è la sinergia con il nostro software IMAESTRO, da cui i nostri clienti beneficeranno moltissimo”.