Interpon ha ottenuto un'altra Dichiarazione Ambientale di Prodotto, che certifica per la terza volta la sostenibilità delle sue vernici in polvere.
Interpon, il brand di vernici in polvere del produttore internazionale AkzoNobel, ha recentemente ricevuto per la terza volta una Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Environmental Product Declaration - EPD) per la sua gamma di prodotti Interpon D. Ciò conferma il continuo impegno dell'azienda nella produzione di soluzioni sostenibili.
Il sistema internazionale EPD verifica in modo indipendente l'impatto ambientale di un prodotto dalla produzione iniziale al suo smaltimento o riciclo e contribuisce ad alcuni dei principali programmi di bioedilizia come LEED (Materiali e risorse) e BREEAM (Materiali).
“Ricevere nuovamente la certificazione EPD dimostra il nostro impegno a fornire una trasparenza totale in merito alle credenziali di sostenibilità delle materie prime, della produzione e del trasporto associate alla creazione di Interpon D. L'interesse per le dichiarazioni ambientali nei sistemi di valutazione degli edifici e negli schemi di certificazione è aumentato in modo significativo negli ultimi anni, e Interpon continua a essere all'avanguardia nel fornire ad architetti e prescrittori maggiore conoscenza dei materiali che stanno utilizzando e del loro impatto ambientale”, ha spiegato Bob Dirks, Global Segment Manager Architectural di AkzoNobel.
AkzoNobel si è anche impegnata a ridurre le proprie emissioni di anidride carbonica per tutte le operazioni lungo la catena del valore entro il 2030. Inoltre, l'azienda si impegna a raggiungere il 100% di utilizzo circolare dei materiali entro la fine del decennio e a garantire il 50% dei ricavi da soluzioni sostenibili.