L'azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione di macchine di rivestimento in vuoto KOLZER presenta le sue tecnologie PVD che sostituiscono le finiture a base di CrVI, il cui impiego è stato vietato nel settore della cromatura funzionale con carattere decorativo.
Nel quadro del regolamento REACH dell'Unione Europea, l'utilizzo del triossido di cromo (EC 215-607-8; CAS 1333-82-0) nel settore della cromatura funzionale con carattere decorativo non è stato autorizzato. Il suo impiego è consentito limitatamente ad alcuni campi specifici (aeronautico e passivazione acciaio stagnato) e solo fino al 2024.
Con l'obiettivo di fornire alle aziende una soluzione alternativa al CrVI, mantenendo inalterato il livello qualitativo, KOLZER presenta le sue tecnologie PVD della linea DGK® e MK®, in grado di assicurare la medesima qualità unita alla convenienza economica, e di far fronte alle esigenze di mercato in termini di sostenibilità.
Inoltre, grazie all'esperienza maturata durante la partecipazione all'Alleanza dei fornitori di PVD (APP - Alliance of PVD Providers), presentando nel 2018 un manifesto presso l'ECHA, KOLZER si rende disponibile ad accompagnare le aziende interessate alla transizione verso la tecnologia PVD.