Kolzer, società italiana specializzata nella progettazione e produzione di macchine di rivestimento in vuoto, presenta le macchine per rivestimento in metallo PVD per la stampa di pezzi in 3D.
Per far fronte ai problemi legati alla stampa di pezzi in 3D, riducendo l'impatto di usura, attrito, prodotti chimici, materiali aggressivi o calore, Kolzer ha progettato macchine per rivestimento in metallo PVD per sistemi di produzione additiva in grado di assicurare una maggiore durata e prestazione dello stampo, senza generare problemi di tolleranze.
I processi di stampa 3D (SLA, SLS, MJP, CJP e DMP) stanno rivoluzionando il modo di progettare, produrre e utilizzare molti componenti, sia in polimero che in metallo, per applicazioni nell'industria e nella vita di tutti i giorni.
Con questa tecnologia è possibile stampare velocemente parti 3D, basate su design personalizzati, di plastica (PA11, PA11, compositi, altri polimeri ed elastomeri) e metalli (titanio, acciaio inossidabile, leghe di alluminio, superleghe di nichel, Kovar, ecc.).
"La preparazione, la pulizia e la manipolazione della superficie sono fondamentali. I metalli sono molto più facili dei non metalli, poiché non assorbono oli e non sono porosi come i non metalli, quindi non c'è aria intrappolata, per esempio. Le parti in plastica sono più porose e richiedono più tempo per la pulizia e la preparazione all'interno della camera del processo a vuoto", spiega Kolzer. "L'unione tra le macchine per rivestimento in metallo PVD KOLZER e i sistemi di stampa 3D garantisce un futuro migliore per tutti."