L'azienda metterà in evidenza i suoi progressi nella rimozione dei PFAS, nella produzione di acqua ultra-pura e nella purificazione dei minerali metallici per la produzione di elettrodi per batterie.
LANXESS presenterà le sue ultime innovazioni per un trattamento dell’acqua efficiente e sostenibile ad Aquatech 2025, la principale fiera internazionale dedicata alle soluzioni per l’acqua di processo, potabile e reflua.
L’azienda metterà inoltre in mostra le sue linee di prodotti ecologici Scopeblue ed Eco, progettate per ridurre significativamente le emissioni di CO₂. Un altro focus importante sarà il controllo del biofouling nei sistemi di filtrazione a membrana industriale.
LANXESS introduce Lewatit MDS TP 108, una nuova resina a scambio ionico a grana fine sviluppata per rimuovere i PFAS a catena corta (sostanze per- e polifluoroalchiliche) dall'acqua. Queste molecole, in particolare quelle con tre o meno atomi di carbonio, sono tra le più difficili da eliminare. Rispetto alle resine standard a grana più grande, Lewatit MDS TP 108 offre il doppio della durata, garantendo un notevole risparmio sui costi.
L’azienda sta inoltre lanciando una versione cloud di LewaPlus, il suo software di progettazione per la pianificazione e il dimensionamento dei sistemi a scambio ionico. Inizialmente disponibile per i calcoli di demineralizzazione dell'acqua, questo strumento gratuito integra la soluzione desktop esistente e verrà ampliato con moduli aggiuntivi in futuro.
La domanda di acqua ultra-pura (UPW) è fondamentale nella produzione di semiconduttori, nella fotolitografia e nella tecnologia dei microsistemi, dove anche le più piccole impurità possono compromettere la produzione. LANXESS offre resine a letto misto specializzate, tra cui Lewatit UltraPure 1295 MD, 1296 MD Plus e 1297 MD, progettate per diverse applicazioni, garantendo i più elevati standard di purezza dell’acqua.
Per la produzione di batterie, Lewatit MK 51 consente una rimozione efficiente del boro dai concentrati metallici, aiutando i produttori a ottenere materiali ad alta purezza. A differenza dell'estrazione a solvente, la tecnologia a scambio ionico è priva di solventi, eliminando l'uso di sostanze chimiche infiammabili e riducendo la necessità di impianti antideflagranti. Ciò consente anche la progettazione di impianti più compatti ed economici.
Le membrane a osmosi inversa (RO) e nanofiltrazione (NF) svolgono un ruolo cruciale nel trattamento industriale delle acque, ma spesso sono soggette a biofouling, causando un aumento del consumo energetico, cicli di pulizia più frequenti e una riduzione della durata delle membrane. I biocidi non ossidanti di LANXESS, Aqucar DB 20, Kathon WTE e Aqucar GA 50, offrono una protezione efficace contro la contaminazione microbica, garantendo un approvvigionamento idrico stabile ed economicamente vantaggioso.