Come parte della strategia per sostenibilità, Merck ha istituito il Merck Sustainability Advisory Panel (MSAP), composto da sei esperti internazionali indipendenti che forniranno consulenza all'azienda su temi legati alla sostenibilità.
Merck ha istituito un comitato di esperti esterni per la sostenibilità, il Merck Sustainability Advisory Panel (MSAP). Il nuovo comitato è composto da sei esperti internazionali indipendenti con esperienza su argomenti relativi alla sostenibilità, che forniranno consulenza a Merck su questioni specifiche e valuteranno in modo critico le sue prestazioni di sostenibilità, nonché le attività pianificate dell'azienda.
Gli esperti applicheranno anche le loro conoscenze per aiutare ad affrontare le sfide e gli sviluppi sociali e politici che potrebbero avere un impatto sulle attività di Merck, coprendo un'ampia gamma di argomenti: da elaborazione e attuazione di proposte per la protezione dell'ambiente e del clima a principi di sostenibilità imprenditoriale, business orientato al futuro e commercio internazionale, leadership sostenibile e trasformazione sostenibile, nonché elementi chiave per l’ESG e la finanza sostenibile.
“In qualità di azienda basata su scienza e tecnologia, vogliamo trovare risposte alle problematiche più urgenti del nostro tempo. Ecco perché abbiamo integrato la sostenibilità come elemento chiave della nostra strategia aziendale e ci siamo prefissati obiettivi ambiziosi. Gli esperti di fama internazionale del Merck Sustainability Advisory Panel ci supporteranno nel raggiungimento di questi obiettivi", ha affermato Herwig Buchholz, Head of Group Corporate Sustainability, che presiede il MSAP per Merck.
Il MSAP si aggiungerà ai gruppi di esperti già esistenti per la bioetica e l'etica digitale.
I membri del Merck Sustainability Advisory Panel
- Glynda Bathan-Baterina (Filippine): Vice direttore esecutivo di Clean Air Asia
- Michael Braungart (Germania): fondatore e amministratore delegato di Braungart EPEA Internationale Umweltforschung, professore alla Leuphana University di Lüneburg
- Todd Cort (Stati Uniti): co-direttore di facoltà sia del Center for Business and Environment (CBEY) sia dell’Initiative on Sustainable Finance (YISF) della Yale School of Management
- Maja Göpel (Germania): esperto in politiche di sostenibilità e ricerca sulla trasformazione, professore onorario presso la Leuphana University di Lüneburg
- Ioannis Ioannou (Regno Unito): professore associato di strategia e imprenditorialità presso la London Business School
- Huiyao (Henry) Wang (Cina): fondatore e presidente del Center for China and Globalization (CCG).
La strategia per la sostenibilità di Merck
Merck ha presentato la sua strategia per la sostenibilità nel novembre 2020, al fine di perseguire obiettivi specifici nei settori della scienza e della tecnologia e delle catene del valore, nonché dei cambiamenti climatici e dell'ambiente:
- Obiettivo 1: nel 2030, Merck offrirà progresso umano a più di un miliardo di persone attraverso scienza e tecnologia sostenibili.
- Obiettivo 2: entro il 2030, l'azienda integrerà la sostenibilità ambientale in tutte le sue catene del valore.
- Obiettivo 3: entro il 2040, Merck raggiungerà la neutralità climatica e ridurrà il proprio consumo di risorse.
Merck vuole anche dare un contributo chiaramente riconoscibile agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Negli ultimi mesi, l'azienda ha compiuto evidenti progressi nella loro attuazione. Ad esempio, l'ultima Assemblea Generale Annuale ha approvato una risoluzione per integrare gli aspetti della sostenibilità nel sistema di compensazione del comitato esecutivo. L'azienda sta lavorando per integrare sistematicamente la sostenibilità in tutti i processi aziendali.