Una squadra di ricercatori ha sviluppato una nuova vernice in grado di creare una pellicola di grafene che protegge le opere d'arte dal deterioramento.
Una squadra di ricercatori dell'Istituto di Scienze dell'Ingegneria Chimica della Fondazione per la Ricerca e la Tecnologia-Hellas (FORTH/ICE-HT), il Dipartimento di Ingegneria Chimica dell'Università di Patrasso e il Consorzio interuniversitario per lo sviluppo dei Sistemi a Grande Interfase (CSGI) dell'Università di Firenze, guidata dal professor Costas Galiotis, ha sviluppato una vernice a base di grafene per la protezione dei dipinti dal deterioramento ambientale.
I meccanismi di deterioramento (compresi sbiadimento e ingiallimento), innescati dall'esposizione dei colori all'ultravioletto (UV) e alla luce visibile in presenza di agenti ossidanti, possono portare ad alterazioni irreversibili delle opere d'arte.
La vernice a base di grafene di nuova concezione crea una pellicola flessibile e trasparente, prodotta mediante deposizione chimica da vapore, che è impermeabile all'umidità, all'ossigeno e agli agenti corrosivi e può anche assorbire una grande quantità di radiazioni ultraviolette dannose. Pertanto, ha il potenziale per essere utilizzata come strato trasparente per la protezione degli oggetti d'arte nei musei, durante lo stoccaggio e il trasporto.
I test hanno dimostrato che un velo di grafene a strato singolo o multistrato può essere depositato sulle opere d'arte per proteggerle efficacemente dallo sbiadimento del colore, con un fattore di protezione fino al 70%.
Il film di grafene ha uno spessore monoatomico e può coprire qualsiasi superficie richiesta. A differenza di altri mezzi protettivi – la cui rimozione richiede l'uso di solventi che possono danneggiare la superficie sottostante – è dimostrato che queste vernici al grafene sono facili da rimuovere, senza danneggiare la superficie delle opere d'arte,
utilizzando una gomma da cancellare morbida.
I ricercatori hanno anche esplorato una soluzione complementare a base di grafene senza contatto per la protezione del colore, che si basa sulla deposizione di grafene sul vetro per cornici da utilizzare quando l'applicazione diretta del grafene non è fattibile a causa della rugosità della superficie o della fragilità delle opere d'arte.
Nel complesso, i risultati ottenuti dal team di ricercatori, pubblicati su Nature, mostrano il potenziale utilizzo del grafene come un avanzato materiale rimovibile ed efficace nel prevenire lo sbiadimento del colore nelle opere d'arte.