SolarSharc® è stato progettato per sopperire all'attuale mancanza nel settore del solare fotovoltaico di un rivestimento per pannelli solari altamente repellente, semplice da pulire e che abbia un elevato livello di durabilità meccanica e chimica, eliminando così gli attuali limiti posti dai prodotti esistenti all'adozione di questi rivestimenti su scala industriale.
Il nuovo rivestimento SolarSharc® è stato creato da un consorzio di partner - l'Advanced Resins and Coatings Innovation Centre (una partnership strategica tra la London South Bank University e TWI), Opus Materials Technologies, Onyx Solar, CEA - LITEN, Millidyne e TWI - che hanno ottenuto con successo i fondi per il loro progetto dal programma di ricerca e innovazione dell'Unione Europea denominato Horizon 2020 (Accordo di sovvenzione n. 760311). La tecnologia brevettata su cui si basa SolarSharc® lega nano particelle di silicio multi-funzionalizzate a una matrice polimerica, per creare un rivestimento per pannelli solari trasparente, altamente durevole, auto-pulente, anti-contaminazione ed economico.
Al fine di fornire un prodotto pronto per il mercato, il progetto mirava a portare il rivestimento dal livello di maturità tecnologica TRL 6 al livello TRL 9. Ciò ha implicato lo sviluppo e l'utilizzo di un prototipo che sarebbe stato testato e validato a livello operativo e successivamente la certificazione secondo lo standard della Commissione Elettrotecnica Internazionale per il pannelli solari fotovoltaici, che avrebbe spianato la strada alla futura commercializzazione. I precedenti TRL erano stati migliorati attraverso un progetto precedente, Sol Plus, che aveva formulato il rivestimento originale e ricevuto finanziamenti da Innovate UK.
Nell'ambito del progetto attuale sono stati condotti numerosi test per valutare il rivestimento: il processo produttivo del liquido; il metodo di deposizione sui pannelli solari; le prestazioni e il comportamento delle sue proprietà, in particolare quando i pannelli sono soggetti a inclinazione in sistemi fotovoltaici su larga scala; le sue proprietà ottiche; la sua capacità di sopportare e respingere la contaminazione superficiale. A scopo dimostrativo 48 moduli di pannelli solari raggruppati in serie da sei sono stati testati in esterno in condizioni operative, incluso l'effetto sporco derivante da fattori atmosferici. Metà di questi erano rivestiti con SolarSharc® mentre l'altra metà non aveva nessun rivestimento. Ciò ha reso possibile determinare l'eventuale influenza della tecnologia al silicio sul comportamento elettrico del rivestimento.
Il risultati dei test hanno mostrato che il rivestimento è stato in grado di ridurre nel tempo la densità delle particelle sulla superficie del pannello fotovoltaico in vetro e che i pannelli così rivestiti erano in grado di generare più energia di quelli non rivestiti. Pertanto, ora che le proprietà e l'efficacia di SolarSharc® sono state provate, i prossimi passi sono volti a immettere il prodotto sul mercato includendo la richiesta dello standard IEC, nonché della marcatura CE.
Geraldine Durand, Direttore dell'Advanced Resins and Coatings Innovation Centre ha spiegato "Con SolarSharc® possiamo dimostrare al settore del solare fotovoltaico che ora è disponibile un rivestimento per i pannelli, basato su una tecnologia altamente innovativa e rivoluzionaria, auto-pulente e che consente una migliore prestazione del pannello nel tempo, grazie al doppio beneficio di riduzione dell'accumulo di polvere e aumento della trasmissione della luce". Ha poi aggiunto "Come consorzio siamo in una posizione forte per portare SolarSharc® sul mercato, poiché ogni partner opera a un livello differente nella supply chain del solare fotovoltaico e questo ci permetterà di sfruttare a pieno il potenziale del prodotto per un'ampia diffusione nel settore".