L'innovativa e igienica vernice per acciaio zincato può prevenire gli attacchi batterici agli alimenti.
Gli alimenti, dopo essere stati coltivati, sono soggetti al deposito di una serie di batteri. Per combatterli, due ricercatori hanno creato una vernice per l’acciaio zincato applicabile ai contenitori per alimenti: una soluzione in due fasi che previene gli attacchi batterici.
I due ricercatori sono il professore di ingegneria chimica Mustafa Akbulut e il professore di scienze orticole Luis Cisneros-Zevallos della Texas A&M University College of Engineering (Stati Uniti). Grazie a una stretta collaborazione, hanno sviluppato una vernice igienica in grado di ridurre il rischio di corrosione. Infatti, i contenitori e le superfici in acciaio zincato sono utilizzati per i prodotti raccolti grazie alla loro durata, resistenza e al costo inferiore rispetto all'acciaio inossidabile.
"Questo materiale è più resistente e non si corrode. La superficie stessa è in grado di respingere i batteri e quindi non vi si attaccano. L'acciaio normale tende a raccogliere agenti patogeni e microrganismi, ma l'acciaio rivestito supera questo problema. Questi sono i principali vantaggi di questa tecnologia", ha dichiarato Akbulut.
Il metodo di rivestimento dell'acciaio zincato è caratterizzato da superidrofobicità e capacità antivegetativa, inibendo efficacemente l'attacco di funghi, batteri e fango. Inoltre, durante il processo di verniciatura, le proprietà del materiale, le proprietà strutturali e la resistenza meccanica dell'acciaio non cambiano, mentre viene rivestito lo strato superiore dell'acciaio, che è l'origine del contatto degli alimenti con la superficie.
"Grazie a questa tecnologia, stiamo significativamente riducendo l'impatto della contaminazione legata al fango. Ciò avrà importanti conseguenze, poiché i consumatori di frutta e verdura mostrano una preferenza sempre maggiore per prodotti sicuri che salvaguardino la loro salute", ha affermato Cisneros-Zevallos.
La ricerca dimostra che la vernice può ridurre i ceppi batterici nell'arco di sette giorni e potenzialmente anche l'adesione all'Aspergillus, un fungo di origine alimentare. Inoltre, questa tecnologia è utilizzabile sui silos
per lo stoccaggio dei cereali, oltre che su altri contenitori e unità di stoccaggio dell'industria alimentare, offrendo quindi un vantaggio significativo per i settori multidisciplinari dell'ingegneria alimentare, della sicurezza e della lavorazione.
"Il nostro obiettivo è promuovere l'adozione di questa tecnologia nell'industria. I produttori potranno trarne vantaggio, poiché potranno offrire ai consumatori soluzioni affidabili, mentre questi ultimi beneficeranno di prodotti sicuri. Attraverso questa ricerca, ci impegniamo a garantire che i progressi tecnologici di altri settori siano integrati e applicati anche all’agricoltura, consentendo al settore agricolo di stare al passo con le innovazioni. Tale iniziativa incide direttamente sulla nostra vita quotidiana e sulla sicurezza degli alimenti che cerchiamo di migliorare", ha concluso Cisneros-Zevallos.