Solvay ha donato 1 milione di euro in sostegno all'Ucraina e ha deciso di sospendere le sue attività e nuovi investimenti in Russia.
Estremamente preoccupata per la crisi umanitaria che si sta diffondendo a seguito delle ostilità in Ucraina, Solvay ha deciso di sospendere le sue operazioni e nuovi investimenti in Russia. Inoltre, Solvay sospenderà i pagamenti dei dividendi di Rusvinyl, join venture paritaria russa.
Attraverso il suo Fondo di solidarietà, l’azienda belga che opera nel settore chimico ha donato un milione di euro alla Croce Rossa belga ed internazionale per sostenere i soccorsi per i civili in Ucraina. La donazione contribuirà alla fornitura di acqua potabile, medicine e attrezzature mediche, alla riparazione delle infrastrutture vitali e al miglioramento delle condizioni di vita delle famiglie. Inoltre, le donazioni private dei dipendenti aiuteranno a fronteggiare le crescenti esigenze umanitarie.
“Solvay è profondamente addolorata per la perdita di vite umane e la sofferenza in Ucraina”, ha affermato la CEO di Solvay, Ilham Kadri. “La nostra massima priorità è stata la sicurezza dei nostri colleghi in Ucraina. Stiamo intervenendo per sostenere gli sforzi umanitari in corso per alleviare le sofferenze di coloro che sono stati colpiti da questa crisi”.
“Siamo al fianco di tutti i nostri dipendenti, compresi i nostri colleghi ucraini e russi in una crisi senza precedenti e forniremo tutto il supporto necessario, dagli stipendi ai benefit. A tutti va il nostro grazie per la loro continua dedizione e resilienza”.