Sistemi anticorrosivi Adapta Rustproof System di ultima generazione vs ISO 20340:2009

Date: 08/01/2017
Autore: Redazione
Categorie: Altre news

L'uso del sistema anticorrosivo Adapta Rustproof System® è altamente raccomandato in ambienti estremamente corrosivi, come per esempio gli edifici e le installazioni costiere.

Il fenomeno della corrosione costituisce un problema di prim'ordine a livello mondiale, sia per i problemi di sicurezza lavorativa associati, sia per le perdite economiche che attualmente genera. Nei paesi più sviluppati il costo annuo della corrosione è stato stimato in un 3,1% del PIL, e per questo le istituzioni e le comunità scientifiche stanno destinando sforzi e risorse all'analisi e alla prevenzione di questo fenomeno.

In considerazione di ciò, Adapta ha ritenuto molto interessante testare i suoi sistemi anticorrosivi ROC (Rustproof One Coat) di ultima generazione in relazione alla norma ISO 20340: 2009, dato che il comitato tecnico incaricato di sviluppare questa norma ha incorporato una componente realmente interessante: lo stress del rivestimento nei confronti dei cambiamenti climatici e di temperatura.

La norma ISO 20340:2009 per pitture e vernici "Requisiti di funzionamento per i sistemi di rivestimento per la protezione di strutture offshore e strutture associate", prevede un totale di 4200 ore di esposizione del rivestimento suddivise in 25 cicli. Ciascun ciclo si divide nelle seguenti fasi (fig. 1):

  • 72 ore di esposizione UV e condensazione secondo la norma UNE EN ISO 16474-3:2014, alternando l'invecchiamento artificiale di 4 ore di UV a 60 ± 3°C e 4 ore di condensazione a 50 ± 3°C. Lampade Tipo 1a (UVA340);
  • 72 ore di esposizione alla nebbia salina secondo UNE-EN-ISO 9227:2012;
  • 24 ore di esposizione a bassa temperatura, -20 ± 2°C.
Al termine dei 25 cicli viene totalizzato il seguente numero di ore di esposizione in ciascuna delle diverse fasi:
  • 1800 ore di QUV 340;
  • 1800 ore di camera di nebbia salina;
  • 600 ore a -20°C.
Prima di dare inizio ai cicli viene effettuata un'incisione di 50 mm sul rivestimento, con una larghezza di 2 mm. I cicli di esposizione ripetuti tentano di simulare l'esposizione ai climi estremi delle strutture offshore, vale a dire strutture esposte all'ambiente marino o sommerse in acqua di mare o acqua salmastra (foto di apertura). Le strutture offshore possono essere galleggianti o fissate al fondo marino; di esse le più rappresentative sono le piattaforme petrolifere e quelle per l'estrazione di gas, molto abbondanti nel Mare del Nord e nel Mare di Norvegia.

Per i test Adapta ha selezionato due tipi di substrati preparati secondo NORSOK Standard M-501 (Surface preparation and protective coating - Edition 6, February 2012): acciaio zincato (fig. 2) e alluminio (fig. 3). Entrambi i substrati hanno ricevuto, prima della verniciatura, un trattamento nanotecnologico di superficie esente da fosfati. Gli standard NORSOK si basano su norme riconosciute internazionalmente e incorporano quei requisiti addizionali che si considerano necessari per soddisfare le esigenze elevate dell'industria petrolifera norvegese.

Raccolgono i requisiti per la selezione di materiali di rivestimento, la preparazione della superficie, i procedimenti di applicazione e ispezione di rivestimenti protettivi che si applicheranno durante la costruzione e l'installazione di strutture offshore.

Il rivestimento anticorrosivo applicato consiste in un sistema di rivestimento a due mani. Il primo strato è costituito da un primer Adapta ROC, RB-7708 e il secondo è un metallizzato di qualità super-durevole (Adapta SDS), il DX-9006-XW. Nei due sistemi lo spessore totale di entrambi gli strati è compreso tra 140 e 180 micron, essendo questo spessore molto inferiore al parametro minimo di riferimento (>225 micron), richiesto in sistemi basati su pitture liquide.

Ciò apporta anche una riduzione di costi e di processi in confronto a questi sistemi liquidi. I test sono stati realizzati nei laboratori accreditati di Tecnalia Research & Innovation, dove successivamente si è proceduto alla valutazione di difetti secondo la UNE-EN-ISO 4628, l'adesione secondo la UNE-EN-ISO 14624 e l'adesione per trazione secondo la UNE-EN-ISO 4624, e tutti i risultati sono stati soddisfacenti. In ragione di ciò, l'uso del sistema anticorrosivo Adapta Rustproof System® è altamente raccomandato in ambienti estremamente corrosivi, come per esempio gli edifici e le installazioni costiere (fig. 4).

Per maggiori informazioni: www.adaptacolor.com

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