Un errore burocratico nell'attuazione della norma EN ISO 16890 consente ai Paesi di ritirare la EN 779 senza preavviso.
Un errore di formulazione nella pagina di copertina della nuova norma per lo standard di prova internazionale ISO 16890 per la valutazione e la classificazione dei filtri dell'aria, ha creato incertezza e diverse linee di intervento tra i diversi Paesi. In origine, lo standard introdotto all'inizio del 2017 era destinato a sostituire il precedente EN 779, con un periodo di transizione di 18 mesi, e avrebbe dovuto avere validità esclusiva solo a partire dalla metà del 2018 in poi.
Tuttavia, a causa della formulazione errata da parte del Comitato Europeo di Normazione (CEN), i Paesi possono ritirare la EN 779 con effetto immediato. Regno Unito e Paesi Bassi l'hanno già fatto con l'introduzione della norma ISO 16890 all'inizio dell'anno, che attualmente è diventata l'unico standard valido per i rispettivi Paesi.
Di conseguenza, gli utilizzatori, i rivenditori e produttori di filtri si trovano ad affrontare la sfida di dover gestire un passaggio che può avvenire in qualsiasi momento. La nuova norma ha un effetto significativo sulle condizioni di selezione e di acquisto delle imprese. In qualità di azienda leader specialista nel filtraggio e pioniera nell'implementazione dei nuovi valori ISO 16890, Freudenberg Filtration Technologies sta offrendo un supporto rapido durante questa fase. Le richieste possono essere inviate a iso16890@freudenberg-filter.com.
Con l'introduzione dello standard di prova ISO 16890, i filtri in futuro saranno valutati in termini di categorie di polveri fini PM1, PM2,5 e PM10, utilizzate anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dalle autorità ambientali. Sulla base di questi valori comparativi, gli utenti possono facilmente selezionare i filtri appropriati per soddisfare le loro esigenze individuali.
La validità della norma EN 779 è ora nelle mani di ogni Paese
In tutti i Paesi europei, ad eccezione del Regno Unito e dei Paesi Bassi, EN 779 rimarrà valida fino al 30 giugno 2018. Questo significa che possono esistere contemporaneamente entrambi gli standard. Tuttavia, questa situazione non è affidabile.
Se non ci si vuole esporre al rischio o dipendere dalle decisioni nazionali, si dovrebbe familiarizzare con la norma ISO 16890 il più presto possibile. Freudenberg Filtration Technologies è a disposizione come partner di supporto su questo tema. "Abbiamo già messo in atto tutti i nuovi valori ISO 16890 e siamo felici di supportare i clienti e i potenziali clienti durante l'importante fase di transizione", ha spiegato il dottor Daniel Schmitt, Global Vice President Industrial Filtration di Freudenberg Filtration Technologies.
Completamente in sintonia con la norma ISO 16890: catalogo dei prodotti, sito web, app
Nella fase di preparazione al lancio di ISO 16890, Freudenberg Filtration Technologies lo scorso anno ha avviato una campagna di informazione e di servizio, con lezioni, seminari e corsi di formazione. Nel gennaio 2017, il nuovo catalogo dei prodotti Viledon® 2017/2018 è stato il primo a riportare la classificazione dei filtri secondo la norma ISO 16890. Con il lancio dell'app Viledon®, sarà disponibile un ulteriore strumento di informazione alla fine di febbraio.
In risposta alla situazione attuale degli standard di prova, Freudenberg Filtration Technologies sta offrendo durante la transizione un sostegno supplementare via email: iso16890@freudenberg-filter.com.
Per maggiori informazioni: www.freudenberg-filter.com/en/iso16890