Arkema produrrà acrilato di etile per vernici e rivestimenti esclusivamente da bioetanolo ottenuto in modo sostenibile da materie prime da bio-massa.
Il produttore internazionale di specialità chimiche Arkema
ha recentemente annunciato che, presso il proprio stabilimento di monomeri acrilici di Carling (Francia), l'azienda produrrà acrilato di etile per vernici e rivestimenti esclusivamente a partire da bioetanolo ottenuto in modo sostenibile da biomasse.
“La produzione esclusiva di acrilato di etile di origine biologica nel nostro stabilimento di Carling avrà un impatto globale significativo sul settore. Pone le basi per la prossima generazione di vernici sostenibili, consentendo sia alla nostra produzione a valle che ai nostri clienti di raggiungere i loro obiettivi di sviluppo sostenibile e di riduzione delle emissioni di carbonio,” ha dichiarato Hervé Castres Saint Martin, Presidente della divisione Monomeri Acrilici di Arkema.
Gli acrilati di etile a base biologica di Arkema hanno un contenuto di bio-carbonio del 40% e offrono una riduzione dell'impronta di carbonio del prodotto fino al 30%, sostenendo l’impegno dell’azienda nel decarbonizzare la sua gamma di acrilici e ultimare l'investimento annunciato nel 2023 per ottimizzare i processi produttivi e ridurre le emissioni del 20%.
“Ci consentirà di espandere le nostre resine acriliche speciali a base biologica e a basse emissioni di carbonio e gli additivi per vernici in mercati in rapida crescita, come le nuove energie, la mobilità elettrica, il living e l'efficienza degli edifici,” ha aggiunto Karine Elie, direttore generale dell'unità aziendale Rheology and Specialty Additives di Arkema.