La migliorata tecnologia di inibizione della corrosione in fase vapore di Cortec (VpCI®) aiuta a rispettare gli standard di sostenibilità senza compromettere la qualità.
Cortec® Corporation ha presentato VpCI®-126 PCR, una nuova versione della sua tecnologia brevettata di inibizione della corrosione in fase vapore, appositamente sviluppata con un alto contenuto di riciclato post-consumo per garantire l’efficiente recupero, riciclo e riutilizzo delle risorse e per offrire una protezione continua da sale, umidità eccessiva, condensa, atmosfere industriali aggressive e corrosione multimetallica.
VpCI-126 PCR continuerà infatti ad aiutare a soddisfare gli standard di sostenibilità senza compromettere le specifiche di qualità relative alle proprietà meccaniche e di inibizione della corrosione, poiché combina la più recente tecnologia ecologica in film dell’azienda con un’efficace protezione dalla corrosione per tutti i prodotti metallici ferrosi e non ferrosi.
La nuova soluzione per packaging sviluppata da Cortec permette di proteggere i componenti metallici da tutti i tipi di corrosione tra cui ruggine, macchie, annerimento, ruggine bianca e ossidazione fino a 5 anni: gli inibitori presenti nel film evaporano e poi condensano sulle superfici metalliche all’interno dell’imballaggio chiuso, raggiungendo ogni area e proteggendo sia le superfici esterne, sia quelle interne più difficili da raggiungere.
Oltre ad essere conforme allo standard NACE RP 0487-2000, Cortec VpCI-126 PCR è anche termosaldabile e può essere utilizzato con tutti i tipi di apparecchiature di confezionamento manuale o automatizzato. Il materiale è disponibile in una varietà di formati standard e personalizzati – sacchetti, film rinforzato in fogli, sigilli, buste automatiche, fodere a soffietto, ecc. – con spessori della pellicola che variano da 50 a 250 micron e ampiezze da 76 mm a 9,7 m.