Attraverso robot riutilizzati, Dürr ha costruito un impianto di verniciatura ad alta efficienza energetica per Stellantis

Date: 07/10/2024
Categorie: Storie di successo
Concept of the new Dürr paint shop for the electric vehicles of Stellantis

Il nuovo reparto per la verniciatura dei veicoli elettrici di Stellantis sarà dotato anche dei forni elettrici EcoInCure di Dürr.

L'azienda di ingegneria tedesca Dürr ha recentemente annunciato di aver costruito un nuovo reparto di verniciatura chiavi in ​​mano per lo stabilimento dedicato alla produzione dei veicoli elettrici di Stellantis a Kenitra (Marocco), dotato di robot riadattati e del forno elettrico EcoInCure, che dovrebbe raddoppiare la capacità complessiva del sito: il reparto di verniciatura di nuova concezione può ora infatti gestire trenta scocche all'ora.

L'avanzata tecnologia produttiva del nuovo stabilimento garantisce operazioni di verniciaturadi alta qualità, rispettose dell'ambiente e a risparmio energetico. Infatti, il sito è destinato a essere un modello di ottimizzazione energetica, aumentando al contempo in modo significativo la capacità produttiva di Stellantis per quanto riguarda i veicoli alimentati a batteria e i modelli ibridi dei marchi Peugeot, Citroën e Fiat.

Le apparecchiature di Dürr nel nuovo reparto di verniciatura di Stellantis

Per la fase di pretrattamento e le operazioni di elettrodeposizione catodica, l'azienda ha scelto la tecnologia brevettata a immersione rotazionale RoDip® di Dürr, un nuovo processo che fa ruotare le scocche attorno al proprio asse per fornire un'eccezionale protezione dalla corrosione, poiché le curve di immersione possono essere adattate individualmente ai diversi tipi di scocca, ottimizzando il processo di immersione, inondazione e drenaggio.

Il sistema RoDip consuma molta meno acqua, sostanze chimiche e energia di riscaldamento rispetto ad altre soluzioni tecniche, perché il sistema di trasporto elimina la necessità di entrate e uscite inclinati nelle/dalle vasche, accorciandone la lunghezza di sei metri e riducendone il volume. Inoltre, il minor consumo di energia e materiali riduce anche i costi operativi.

Oltre alla cataforesi, il Gruppo Stellantis utilizzerà anche il forno elettrico EcoInCure, dotato di un'innovativa conduzione del flusso d'aria che riscalda e raffredda le scocche delle automobili in modo uniforme dall'interno verso l'esterno. Inoltre, la sua struttura riduce le sollecitazioni termo-strutturali e diminuisce i tempi di riscaldamento della carrozzeria fino al 30%, riducendo così le emissioni del 40%.

Infine, la casa automobilistica migliorerà anche l'efficienza delle sue operazioni di verniciatura adottando una tecnologia bagnato su bagnato che le consente di risparmiare tempo ed energia: il processo, che include la verniciatura bicolore su tre stazioni esterne, impiega robot con applicatori EcoBell2 (che possono essere perfettamente integrati con altri dispositivi) e tecnologie di applicazione provenienti da stabilimenti italiani già esistenti. Per di più, attrezzature tecniche come unità di alimentazione dell'aria, riscaldatori e nastri trasportatori sono state trasportate dall'Europa al sito marocchino.

“Riutilizzare la tecnologia produttiva di altri impianti è un approccio sostenibile, che massimizza le risorse. Inoltre, il riutilizzo è un elemento costitutivo adatto per costruire un reparto verniciatura entro vincoli di tempo e costi impegnativi, senza compromettere la qualità e le prestazioni del rivestimento”, ha affermato Jochen Weyrauch, Chief Operating Officer di Dürr Systems AG.