Evonik e BASF si accordano sulla prima fornitura di ammoniaca con con impronta di CO2 ridotta

Date: 08/10/2024
The eCO label of Evonik on a green leaf in front of a sustainable city

BASF fornisce la sua ammoniaca BMBcert con biomassa bilanciata per ridurre l’impatto ambientale dei prodotti della gamma Evonik eCO.

Evonik e BASF hanno recentemente annunciato una collaborazione strategica che evidenzia l'impegno di entrambe le aziende verso un'economia sostenibile e ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 attraverso soluzioni con un'impronta di carbonio di prodotto (Product Carbon Footprint - PCF) ridotta. BASF fornirà infatti a Evonik la sua ammoniaca bilanciata a biomassa BMBcert, una soluzione che riduce di oltre il 65% il PCF e che quindi incrementerà la produzione della gamma di prodotti con etichetta eCO di Evonik.

Entrambe le aziende stanno ampliando il loro portfolio, introducendo prodotti a base di ammoniaca con un approccio basato sul bilancio della biomassa che sono facilmente reperibili tramite i canali di vendita esistenti e completamente integrati nei sistemi ERP (Enterprise Resource Planning) di entrambe.

Evonik sta pianificando di integrare l'ammoniaca BMBcert di BASF nella produzione di soluzioni sostenibili come gli agenti indurenti Vestamin® IPD eCO® per sistemi in resina epossidica adatti a pavimentazioni industriali, rivestimenti marini e vernici anticorrosive, riflettendo il suo obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 utilizzando materie prime rinnovabili come soluzioni integrate nei sistemi e nei processi di produzione esistenti.

“Siamo entusiasti di collaborare con BASF per reperire ammoniaca con un'impronta di carbonio ridotta per i nostri prodotti eCO. Questa collaborazione sottolinea il nostro impegno per la tutela ambientale e la nostra capacità di innovare in un mercato in rapida evoluzione”, ha affermato Silvia Torrado, direttrice globale dell’approvvigionamento di Evonik.

BASF applica un approccio di bilancio della biomassa per sostituire le risorse fossili all'inizio del processo di produzione con biometano certificato ottenuto da materie prime provenienti da rifiuti organici. Il prodotto con bilancio di massa è certificato secondo gli standard ISCC - International Sustainability and Carbon Certification PLUS. Inoltre, l'azienda utilizza elettricità proveniente da fonti rinnovabili per la produzione di ammoniaca, riducendo ulteriormente il suo PCF.

Integrando l'ammoniaca BMBcert di BASF nei suoi processi di produzione certificati ISCC PLUS, Evonik dimostra il suo impegno verso un'economia più sostenibile e il raggiungimento dei suoi ambiziosi obiettivi di riduzione delle emissioni. Infatti, mira a ridurre le emissioni di Scope 1 e 2 del 25% entro il 2030 e le emissioni di Scope 3 di circa l'11% rispetto ai livelli del 2021, puntando alla neutralità climatica entro il 2050, in linea con l'accordo di Parigi e la convalida della Science Based Target Initiative (SBTi).

“Evonik e BASF condividono la stessa visione: siamo convinti che l'industria chimica possa trasformare e sostituire i combustibili fossili con materie prime rinnovabili. La fornitura di ammoniaca BMBcert è una pietra miliare per entrambi”, ha aggiunto Jens Aßmann, vice-presidente della catena del valore di BASF.