Henkel MEA adotta elettricità rinnovabile al 100%.

Date: 02/07/2024
Categorie: Sostenibilità
photo of solar panels

Gli stabilimenti medio-orientali e africani di Henkel impiegheranno elettricità rinnovabile al 100% per eliminare le emissioni di CO2 e ridurre i combustibili fossili.

Henkel ha recentemente annunciato che i suoi otto siti produttivi in Turchia, Kenya, Sud Africa, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti hanno raggiunto un importante traguardo in termini di sostenibilità: gli stabilimenti del produttore internazionale di adesivi, sigillanti e rivestimenti funzionali saranno infatti alimentati da energia elettrica rinnovabile ottenuta attraverso impianti fotovoltaici ed eolici, eliminando così le emissioni di CO2.

Ciò permetterà di ridurre le emissioni di anidride carbonica di circa 10.471 tonnellate all’anno, equivalenti all’impronta di carbonio di circa 2.500 auto a benzina o di 2.700 voli da New York a Singapore. Questo risultato è in linea con il Quadro delle Ambizioni di Sostenibilità 2030+ di Henkel, che mira a realizzare operazioni positive per il clima entro il 2030 e un percorso a zero emissioni nette. La strategia di sostenibilità dell’azienda riflette l’impegno verso una crescita mirata, con l’obiettivo di creare più valore per gli azionisti e sviluppare le operazioni in modo responsabile.

“Raggiungendo la completa decarbonizzazione delle nostre operazioni Scope 2 nei nostri siti MEA, abbiamo trasformato i nostri impegni in progressi tangibili nel percorso verso il raggiungimento di operazioni positive per il clima entro il 2030. Questo risultato è una testimonianza dello zelo del nostro team nel promuovere la trasformazione ambientale e creare un futuro più sostenibile”, ha affermato Veerabhadra Konakalla, il responsabile della sicurezza, della salute e dell’ambiente per Henkel.

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