La Carbon Footprint Challenge è un'iniziativa di Unitech International, resa possibile dai suoi partner aziendali Covestro, Bühler ed Evonik, nonché da 9 primarie università europee connesse al network di Unitech, con lo scopo di trovare soluzioni per combattere il cambiamento climatico.
La Carbon Footprint Challenge è una sfida di innovazione aperta a studenti e giovani professionisti, per supportare e sviluppare idee in collaborazione e trasformarle in opportunità commerciali. Idee che possano diminuire l'impronta di carbonio della produzione, dei processi industriali e dei prodotti lungo l'intera catena del valore.
"L'industria chimica in particolare ha bisogno di diventare ancora più sostenibile ed è alla ricerca di nuove idee. Non le sviluppiamo da soli – ci affidiamo quindi alle menti migliori, che portano apertura mentale e ingegnosità", afferma il Dr. Markus Steilemann, CEO di Covestro.
Fino al prossimo 7 luglio ognuno può presentare la propria idea. Una giuria di 25 esperti selezionerà le 25 migliori idee, che passeranno alle fasi successive. Alla fine del mese di luglio i 5 migliori team saranno selezionati per l'evento finale, che si terrà il 6 e 7 settembre a Zurigo, Svizzera. La squadra vincitrice sarà premiata con 10.000 franchi svizzeri per supportare la realizzazione dell'idea.
"Ancora una volta la Carbon Footprint Challenge unisce una grande varietà di persone, idee ed energie per affrontare un problema chiave della nostra epoca", afferma David Ward, Segretario Generale di Unitech International.
Lo scorso anno le idee finaliste del Carbon Footprint Challenge spaziavano da nuovi materiali in fibra realizzati dalle noci di cocco a sistemi di acqua dolce per piccole isole. Le registrazioni e le squadre sono state viste da 80 paesi, rendendo la Carbon Footprint Challenge davvero globale e mettendo in luce sfide e opportunità da tutto il mondo.