Un (altro) mese da record.
In ipcm® abbiamo sempre creduto fortemente nelle potenzialità degli strumenti digitali. Lo dimostrano i tanti progetti messi in atto negli ultimi anni e quelli già in cantiere per il 2021.
Dal rifacimento completo del sito di ipcm® a un interessantissimo progetto che stiamo svelando giorno dopo giorno attraverso i nostri canali social, fino alla messa a punto di un nuovo calendario editoriale che rivoluzionerà la comunicazione del nostro canale Instagram, con contenuti ad hoc adatti al target di questo social - il digitale è parte integrante della strategia e degli strumenti di ipcm®.
C'è una cosa però che nessuno strumento digitale potrà mai sostituire: la sensazione di avere una rivista di 248 pagine tra le mani, il frutto di grande impegno e sinergia da parte del team di ipcm® ma anche di tutti coloro che ci hanno prestato il loro tempo, permettendoci di entrare nelle loro aziende e scoprire nuove tecnologie da mostrare ai nostri lettori.
È il caso del numero di novembre di ipcm®, speciale ACE e veicoli off-road, che ha segnato ancora un altro record in termini di foliazione e spessore, anche e soprattutto dei contenuti.
Sono pagine che ci restituiscono l'immagine di un'industria dinamica, che si è concentrata sul "fare", piuttosto che sul "temere", un'industria che si è inventata nuovi modi per continuare a fare qualcosa di vecchio: produrre, vendere, innovare.
Il lavoro di squadra non si è fermato qui: a novembre sono uscite anche le nuove edizioni di ipcm® Ibérica e ipcm® LatinoAmérica, le nostre riviste pubblicate in spagnolo e portoghese, altrettanto ricche di storie di successo e innovazione.
Questo mese è stato dedicato anche a definire le media partnership con le fiere di settore per il nuovo anno, che ritroverete nel calendario di fiere ed eventi 2021 a cui stiamo lavorando. Sicuramente anche l'anno prossimo non sarà un anno facile per le fiere. Tuttavia, abbiamo riscontrato da parte del settore fieristico una forte voglia di ripartire, testimoniata dal ricorso agli strumenti digitali che garantiranno comunque l'opportunità di continuare a incontrarsi (seppur virtualmente), fare networking e rimanere aggiornati sulle ultime novità.