Supplemento di ipcm® - International Paint&Coating Magazine n. 79.
Quanto tempo è passato da quando le macchine di lavaggio industriale sono passate dall’essere considerate delle semplici sgrassatrici ad attrezzature sofisticate destinate ad applicazioni ad alta tecnologia in ambienti sensibili e adatte all’inserimento in camere grige e bianche?
Molto in effetti, e l’evoluzione è stata tale che il lavaggio dei pezzi oggi è a pieno diritto una fase strategica in moltissime industrie, esprimendosi al meglio proprio in quei settori che richiedono una pulizia ultrafine, a residuo zero di contaminazione per pezzi destinati all’industria di precisione, dall’ottico al medicale, dall’orologeria al dentale sino alle applicazioni in ambito militare, aerospaziale e della sicurezza.
Non solo, anche i metodi di misura, di controllo e di gestione dei bagni di lavaggio e dell’efficacia e costanza del processo di pulizia si sono moltiplicati e fatti più sofisticati e attendibili, a riprova che è diventato imprescindibile anche misurare la qualità del lavaggio dei pezzi.
Questo primo numero di ICT_Industrial Cleaning Technologies del 2023 – che esce in netto anticipo rispetto alle edizioni degli anni passati per raggiungere alcune manifestazioni fieristiche chiave per il settore del lavaggio industriale che dopo la pandemia da Covid-19 hanno cambiato programmazione – raccoglie alcune testimonianze di casi di successo di applicazioni di lavaggio ad alta tecnologia in settori diversi.
Le viti a rulli satelliti, ad esempio, utilizzate per il corretto funzionamento di ingranaggi di precisione in manufatti dove la fluidità di movimento e la lunga durata di vita utile sono fondamentali. O ancora i particolari sicurezza dei componenti auto, come gli inflatori degli airbag.
Macchine di lavaggio ibride, processi flessibili, automazione, monitoraggio in linea dei parametri per la ripetibilità dei risultati: queste sono le apparecchiature utilizzate per queste applicazioni di eccellenza.
Anche la sostenibilità, naturalmente, è diventata un’altra variabile in gioco nella messa a punto del processo di lavaggio: l’allungamento della vita utile del bagno chimico, il minor consumo possibile del prodotto di lavaggio, la depurazione delle acque nel caso di applicazioni che ne prevedono l’impiego sono elementi chiave che portano a prediligere una tecnologia impiantistica piuttosto che un’altra.
Non vi svelo nulla di più, per lasciarvi quel poco di sana curiosità necessaria a sfogliare la rivista che avete in mano, che potrete trovare anche a tutte le manifestazioni dedicate alla meccanica dei prossimi tre mesi in tutta Europa.
LEGGI LA RIVISTA