OCSiAl inaugura il primo stabilimento europeo per la produzione di nanotubi di grafene

Date: 30/10/2024
Categorie: Istituzionali
The new Serbian facility of OCSiAl

OCSiAl aumenterà la produzione di nanotubi TUBALL™ e di prodotti a base di nanotubi per rivestimenti e materiali compositi.

Il produttore internazionale di nanotubi di grafene OCSiAl ha recentemente inaugurato il suo primo stabilimento di produzione europeo, situato in Serbia. Attualmente, oltre 1.500 aziende in tutto il mondo impiegano nanotubi di grafene per la creazione di rivestimenti e compositi per i settori automobilistico, elettronico, edile, degli imballaggi e della stampa.

Il sito aiuterà l'azienda ad aumentare la produzione di nanotubi TUBALL™ e prodotti a base di nanotubi, segnando un significativo passo avanti nell'integrazione dei nanomateriali in vari settori. La struttura di 10.000 m2 comprende un'unità di sintesi di nanotubi di grafene, linee produttive, un centro di ricerca e laboratori di controllo qualità. Inoltre, poiché negli ultimi cinque anni le vendite di concentrati di nanotubi sono triplicate, il polo comprende una linea con una capacità di 200 tonnellate, che fornisce concentrati di nanotubi facili da applicare,

“La posizione strategica della struttura in Serbia migliorerà la fornitura di soluzioni di nanotubi all'avanguardia in Europa, Asia e Stati Uniti d'America. Il sito produrrà sessanta tonnellate di nanotubi di grafene all'anno, con piani di raddoppiare la produzione lanciando una seconda unità di sintesi entro il prossimo anno”, ha dichiarato Konstantin Notman, l’amministratore delegato del Gruppo OCSiAl.

I nanotubi di grafene migliorano la sostenibilità del rivestimento e del composito estendendo la durata, aumentando l'efficienza dei costi e riducendo l'impatto ambientale, senza richiedere modifiche di processo o apparecchiature aggiuntive. Ideali per rivestimenti e compositi industriali, i nanotubi assicurano una colorazione stabile, durata e proprietà antistatiche.

“I nanotubi TUBALL sono un materiale rivoluzionario, che migliora le proprietà fisiche fino al 50%. Le loro caratteristiche uniche e la capacità di cambiare radicalmente i materiali, unite al loro potenziale impatto sulle iniziative Net Zero, li rendono una componente fondamentale nella trasformazione delle tecnologie dei materiali in tutto il mondo”, ha aggiunto Peter Cuneo, il presidente del Consiglio di Amministrazione di OCSiAl.

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